Alitalia, 40% dei voli cancellati e 500 lavoratori in corteo all’aeroporto di Fiumicino
Sciopero e manifestazione oggi all'aeroporto di Fiumicino dei lavoratori Alitalia. L'agitazione, convocata da Cub Usb, ha coinvolto i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e l'indotto degli aeroporti. Stop di 24 ore, tolte le fasce di garanzia tra le 7.00 e le 10.00 e tra le 18.00 e le 21.00. Circa cinquecento i lavoratori che, partiti dal Terminal 1 del principale scalo romano, hanno attraversato l'aeroporto Leonardo da Vinci con un corteo. Alitalia ha reso noto che, a causa dell'agitazione sindacale, ha cancellato preventivamente il 40% dei voli nazionali e internazionali.
Le ragioni della mobilitazione nelle parole di Antonio Amoroso della Cub Trasporti: “Negli ultimi 8 anni ci sono stati 12mila licenziamenti, un massiccio sfruttamento dei precari, tagli salariali e normativi, 3 ‘fallimenti’. Al Governo e ai vertici Alitalia diciamo: non toccate un posto di lavoro, un euro del nostro stipendio, un giorno delle nostre ferie, una riga della normativa. Non vogliamo essere terziarizzati in aziende low cost, non pagheremo contributi per parcheggi, mensa, divise, non vogliamo turni di lavoro di 12 ore".