Virginia Raggi presenta in aula nuovi assessori: “Ci sono stati errori ma siamo cresciuti”
06-10-2016 – Roma – Italia
Assemblea capitolina. Nella foto Massimo Colomban, Andrea Mazzillo, Virginia Raggi
Vincenzo Livieri – LaPresse
06-10-2016 – Rome – Italy
News
Capitoline Assembly.
Virginia Raggi si è presentata questa mattina in aula Giulio Cesare con l'intenzione di cambiare pagina. Passati i primi cento giorni tra crisi e dimissioni, presentati questa mattina ufficialmente i due nuovi assessori per completare la giunta e sostituire dopo un mese Marcello Minenna. Come annunciato Massimo Colomban sarà il nuovo assessore alle Partecipate, mentre ad Andrea Mazzillo, già capo dello staff la delega al Bilancio.
Varato il Raggi bis la sindaca ha per la prima volta ammesso le difficoltà incontrate: "Sarebbe ipocrita negarlo: in questi primi mesi abbiamo avuto qualche difficoltà. Tuttavia, le difficoltà ci hanno aiutato a crescere, perché le difficoltà o abbattono o aiutano a crescere". "In questi tre mesi abbiamo avuto modo di crescere, di rafforzare il gruppo e di imparare. – ha aggiunto – È chiaro, nessuno di noi, tranne pochi che erano stati all'opposizione, aveva mai fatto questo fino ad ora, ma stiamo affrontando tutto con grande determinazione".
Raggi poi ha ringraziato i romani "che ci hanno dato fiducia, ringraziamo i romani che hanno avuto la pazienza di attendere fino ad oggi per tanti anni un'amministrazione che lavorasse al loro fianco, ci impegneremo ovviamente come già ci stiamo impegnando per realizzare il nostro programma".
Non sono mancate le polemiche, in particolare tra il neoassessore Mazzillo, che ha parlato "di conti non in ordine", e ha accusato la precedente maggioranza di centrosinistra e il Pd di aver lasciato le casse del Campidoglio in dissesto. Michela Di Biase non ha perso l'occasione di far notare a Mazzillo come il Pd fosse anche il suo partito fino a non poco tempo fa. Oggi pomeriggio proprio Mazzillo presenterà alla stampa le linee guida per il bilancio che l'aula dovrà approvare entro dicembre.
Il caso Muraro agita ancora il M5s
Ma una nuova tegola potrebbe presto cadere sull'amministrazione capitolina: il caso dell'assessore all'Ambiente Paola Muraro, indagata insieme agli ex vertici di Ama, gli stessi coinvolti in Mafia Capitale, continua a tenere banco. È di oggi la notizia, riportata da alcuni quotidiani, che alcuni consiglieri del M5s avrebbero chiesto un sondaggio interno sulla permanenza in giunta di Muraro. Sulla vicenda è intervenuto Luigi Di Maio: "Non ci sono novità e mi pare che sia stato già detto tutto. Non c'è neanche un avviso di garanzia, ci facciano sapere di cosa stiamo parlando, per ora abbiamo solo notizie di stampa". E ha ribadito: "A decidere saranno i consiglieri di Roma e le persone di Roma". Come a dire niente più interferenze dei big nazionali: di ogni scelta Virginia e i suoi dovranno assumersene la responsabilità.
