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Roma, passeggeri in rivolta si scagliano contro macchinista

Momenti di rabbia ed esasperazione ieri sera alla Stazione Termini, dove i passeggeri all’arrivo di un convoglio della metro A strapieno e in ritardo, si sono scagliati contro la cabina del macchinista.
A cura di Valerio Renzi
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Momenti di rabbia ed esasperazione ieri sera alla Stazione Termini, dove i passeggeri all'arrivo di un convoglio della metro A strapieno e in ritardo, si sono scagliati contro la cabina del macchinista. Il clima nella metropolitana romana dopo giorni di ‘sciopero bianco' che si è aggiunto alle carenze strutturali del servizio, è teso. "Ci sarebbe da prendere i bastoni!", e ancora "non si respira in questi treni, si viaggia come bestie, se vogliono scioperare scioperassero, ma ai cittadini deve essere garantito il servizio". Queste le voci dei viaggiatori esasperati riportate dall'Adnkronos. Da quanto si apprende quando le guardie giurate in servizio sui binari hanno tentato di riportare la calma hanno anch'esse ricevuto improperi di vario tipo; per tornare alla normalità e far partire il treno sono stati necessari una decina di minuti.

Un episodio simile era accaduto già lo scorso 17 aprile, quando un treno, sempre della linea A, si era fermato senza portare a termine la corsa non rispettando così le regole delle fasce di garanzia degli scioperi e scatenando la reazione dei passeggeri. Il prossimo lunedì è prevista una nuova agitazione sindacale, per la quale l'autority ha chiesto al prefetto di precettare i macchinisti visti gli eccessivi disagi di questi giorni.

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