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Ponte Mammolo, i migranti sgomberati manifestano sotto il IV Municipio

Da lunedì mattina sono in mezzo ad una strada e per questo oggi pomeriggio si sono recati a manifestare sotto la sede del IV municipio su via Tiburtina, dove una delegazione sta incontrando il minisindaco Sciascia e il prefetto Gabrielli .
A cura di Valerio Renzi
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Da lunedì mattina sono in mezzo ad una strada e per questo oggi pomeriggio si sono recati a manifestare sotto la sede del IV municipio su via Tiburtina, dove una delegazione sta incontrando il minisindaco Sciascia e il prefetto Gabrielli . Sono circa 100 migranti, per lo più rifugiati e richiedenti asilo, sgomberati dall'insediamento abusivo di via delle Messi d'Oro che è stata raso al suolo con le ruspe. Da quel momento si trovano in strada. Ad occuparsi dei bisogni primari (cibo, tende, pannolini per i bambini, medicine) sono le reti antirazziste e i Medici per i diritti umani. "Gli è stato tolto da un momento all'altro l'unico tetto che avevano sopra la testa, per quanto precario e fatiscente – spiega al telefono uno degli attivisti sotto il municipio – senza dare a molti di loro nessuna soluzione alternativa. Le istituzioni hanno proceduto con manganelli e ruspe senza porsi il problema di che cosa sarebbe accaduto dopo".

Oggi ad esprimersi sulla vicenda è stato anche il vicesindaco Luigi Nieri, che ha ricordato le parole di Papa Francesco, rivendicando da una parte la necessità dello sgombero, ma assicurando che a tutti sarà garantita una sistemazione. "L'ha detto anche Papa Francesco quando si è fermato all'insediamento di Ponte Mammolo: nessuno dovrebbe vivere in quelle condizioni. – si legge in una nota – Ma la risposta ai problemi non dovrebbero mai essere le ruspe. Conoscendo l'assessore Danese, che sta seguendo da vicino la situazione, non ho dubbi: per tutte le persone che erano accampate a Ponte Mammolo l'amministrazione troverà al più presto una soluzione. Le persone che sono ancora per strada vanno accolte in strutture adeguate, per permettergli di vivere in condizioni più salubri e sicure".

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