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Fiumicino, maestra della materna arrestata: botte agli alunni, incastrata dalle telecamere

Una maestra di 63 anni della scuola materna ‘Lo Scarabocchio’ di Fiumicino è stata posta agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti sugli alunni. Incastrata dalle telecamere nascoste dagli inquirenti dopo le denunce di alcuni genitori.
A cura di Valerio Renzi
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Una maestra di sessantadue anni di una scuola materna comunale di Fiumicino, è stata arrestata ieri, lunedì 27 marzo, con l'accusa di maltrattamenti su minori. La donna avrebbe ripetutamente alzato le mani sui piccoli alunni. "Si apprende che l'Autorità Giudiziaria è intervenuta con un provvedimento di arresto per una maestra di una scuola materna comunale di Fiumicino. – si legge in una nota dell'amministrazione – Dalle prime informazioni sembrerebbe si siano verificati episodi di maltrattamento nei confronti di minori. Il Comune di Fiumicino sta seguendo con grande attenzione questa vicenda e le delicate implicazioni che questa comporta. Verranno assunte tutte le decisioni utili, in primo luogo, per la tutela e la salvaguardia dei nostri bambini".

La maestra incastrata dalle telecamere nascoste in classe

La donna lavorava presso la scuola materna ‘Lo Scarabacchio', e le indagini portate avanti dalla Procura di Roma, che ne ha disposto anche gli arresti domiciliari, sono iniziate dopo al denuncia di alcuni genitori. Da quanto si apprende a essere determinanti per il fermo sarebbero state le immagini di alcune telecamere installate di nascosto nella classe, che hanno ripreso i maltrattamenti.

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