Zebre, leoni, scimpanzé, elefanti e tutti gli altri animali del Bioparco alle prese con la neve
La nevicata caduta sulla capitale non ha risparmiato il Bioparco di Roma, con gli animali ospiti nella struttura, molti dei quali provenienti da climi caldi, desertici o tropicali, alle prese con la coltre bianca che si è adagiata su tutta la città. Ma dal Bioparco rassicurano: "I nostri guardiani, anche in vista del crollo delle temperature previsto per domani, hanno messo a punto le apposite procedure per mettere in sicurezza gli animali . I keeper inoltre compiono un attento monitoraggio su eventuali sintomi dell’esposizione al freddo e predispongono diete speciali per alcune specie che consistono in pasti a base di alimenti ad alto contenuto calorico".
Il presidente della Fondazione Bioparco, Federico Coccìa, sottolinea come "i ricoveri al chiuso sono perfettamente riscaldati, alcuni sono dotati di impianti a pavimento, come quello delle scimmie antropomorfe. L’area delle scimmie più piccole del mondo (tamarini e uistitì)è invece provvista di un moderno impianto di riscaldamento che si attiva quando la temperatura scende al di sotto di quella programmata (intorno ai 22°). Sono inoltre presenti piastre termiche. Nell’area interna degli elefanti asiatici e all’interno della ‘Casa delle giraffe’ la presenza di pompe di calore permette di mantenere una temperatura costante di circa 15°".
Ben al calduccio anche ippopotami, tapiri e i tanti abitanti del rettilario. "Ma tra i nostri animali – conclude Coccìa – c’è anche chi oggi ha festeggiato come i macachi del Giappone, i cammelli della Battriani, gli orsi e i lupi che si sono esibiti in corse e capriole sul manto bianco.