Virginia Raggi su Ostia: “Non bisogna aver paura di pronunciare la parola mafia”
Interrogata dalla stampa sul fatto se a Ostia esistesse o meno, durante l'inaugurazione della nuova caserma dei Carabinieri Otello Stefanini, Virginia Raggi ha risposto così: "Bisogna iniziare a chiamare le cose con il loro nome e non dobbiamo aver paura di pronunciare la parola mafia, quando la mafia esiste". Pochi giorni fa la Corte d'Appello di Roma ha deciso di far cadere l'aggravante di associazione mafiosa per i membri del clan Fasciani di Ostia. Solo ieri, su ordine della Dda, le fiamme gialle hanno sequestrato alla famiglia Fasciani un tesoro da 20 milioni di euro.
All cerimonia d'inaugurazione erano presenti anche il Generale dell'Arma Tullio Del Sette, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, alla prima uscita istituzionale in compagnia del nuovo sindaco di Roma del M5s, e il prefetto Paola Basilone. La nuova caserma di Trastevere è intitolata a Otello Stefanini, insignito della medaglia d'oro al valore civile, ed è nata dal recupero di un edificio storico di proprietà del comune.
"Oggi era importante perché aprire un presidio a Trastevere dei carabinieri, figlio della collaborazione istituzionale, è segno che le cose possono cambiare -ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Bene l'Arma a chi ha saputo trasformare la necessità di spendere meno non nel tagliare i servizi ma nel migliorarli è un simbolo che le cose si possono fare e si può andare incontro alla domanda di sicurezza e legalità che viene da parte dei cittadini".
Per il sindaco Raggi: "Un'iniziativa bella sotto due punti di vista – ha spiegato il neosindaco di Roma, Virginia Raggi- da un lato rientra in un'attivita' di spending review, peraltro perseguita con una rapidità che stupisce. Un altro aspetto è l'apertura di questa caserma all'interno di un tessuto sociale molto vivo come quello di Trastevere, l'apertura di un portone in strada, un contatto diretto con i cittadini".