Vertice al Viminale per il Giubileo: a Roma 1100 poliziotti in più
Riunione questa mattina del Comitato nazionale ordine e sicurezza pubblica per valutare le misure da adottare per il Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco che comincerà il prossimo 8 dicembre. Presenti all’incontro il ministro degli Interni, Angelino Alfano, il prefetto di Roma e commissario per il Giubileo, Franco Gabrielli, e il neo commissario di Roma, Francesco Paolo Tronca. Attività preventiva e di controllo del territorio; controllo dello spazio aereo; servizi di vigilanza e misure a protezione delle personalità italiane o straniere; pianificazione di emergenza e antiterrorismo; concorso delle forze armate nella vigilanza ai siti e obiettivi sensibili. Questi gli interventi disposti nell'ambito del piano di sicurezza per il Giubileo messo a punto nella riunione. Stando a quanto riporta l’Ansa, Gabrielli sarebbe poi stato ricevuto a Palazzo Chigi dove avrebbe incontrato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ma fonti del governo sembrano non confermare il colloquio.
Sicurezza per i Giubileo, 1100 poliziotti in più
Il piano di sicurezza per il Giubileo prevede l'assunzione straordinaria di 2.500 unità delle forze di polizia e l'assegnazione, già da novembre, di 1100 agenti di rinforzo a Roma. Ma non sarà una città militarizzata, assicura il ministro Alfano. "Potenzieremo i dispositivi di sicurezza, calibrando l'impiego delle Forze di Polizia, tenendo conto di tutte le variabili possibili, ma facendo in modo che Roma non appaia come una città militarizzata", ha dichiarato.
Il prossimo 17 novembre sarà poi attivo a Roma e provincia il Numero unico di emergenza, 112. L'obiettivo, in vista del Giubileo, è quello di "rafforzare ulteriormente il coordinamento tra le diverse Forze di Polizia".
Attesa per i subcommissari di Tronca
La prossima settimana si conosceranno i componenti del “dream team” auspicato da Renzi e che aiuteranno Tronca nella gestione della Capitale. "Penso che al massimo nella prossima settimana almeno una prima squadra di collaboratori del commissario sarà pronta", ha detto Tronca a margine del saluto al polo fieristico di Rho (Milano) alle forze di sicurezza e soccorso intervenute nel semestre espositivo di Expo. Intanto in mattinata Alfonso Sabella, indicato come l’unico dei componenti della giunta guidata da Ignazio Marino che avrebbe potuto far parte della squadra dei subcommissari, ha negato un suo possibile coinvolgimento. “Assolutamente no”, ha risposto l’ex assessore alla Legalità a chi gli chiedeva se farà parte della squadra di sub-commissari di Francesco Paolo Tronca. “Ho trovato ora un po’ di tranquillità e pace. Il mio nome l'ho letto solo sui giornali. Io faccio il magistrato”, ha detto. E se dovesse arrivare una chiamata dallo Stato? “Io sono un dirigente dello Stato, già l'ho detto”.