Vandali in azione al Colosseo scrivono ‘morte’ con una bomboletta spray sul marmo
Vandali in azione al Colosseo, dove su una colonna di marmo bianco, qualche ignoto ha vergato due scritte con una bomboletta spray nera, una che recita ‘morte' l'altra, forse la firma ‘balto'. Si tratta solo dell'ennesimo sfregio ad uno dei monumenti più famosi e visitati del mondo, simbolo delle vestigia di Roma Antica. Segnalato questa mattina presto, subito la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma Capitale che si è messa al lavoro per i lavori di rimozione e restauro. La foto su Twitter postata dalla guida turistica e archeologa Isabella Ruggiero, che ha colto l'occasione per chiedere al Mibact maggiore attenzione alla tutela dei monumenti di Roma.
Cadono nel vuoto scavalcando al Colosseo
Nella notte un grave incidente ha avuto come scenario sempre l'Anfiteatro Flavio: due giovani turisti brasiliani, di 31 e 33 anni, hanno scavalcato le cancellate del monumento cadendo da oltre quattro metri d'altezza. Il più giovane ha riportato gravi fratture ed è stato trasportato d'urgenza in ospedale. Entrambi sono stati denunciati per invasione d'edificio.
Una ‘zona rossa' per proteggere il Colosseo
Il soprintendente Francesco Prosperetti ha reso noto di star valutando "di creare un'area per così dire di non libero accesso, una zona rossa". "Un'area separata non da sistemi fisici o recinzioni, ma da dissuasori come catenelle sul perimetro di questa zona, all'interno della quale sarà installato un sistema di videocontrollo. – spiega – La zona rossa avrà la dimensione originaria dell'area del Colosseo in epoca romana, in un raggio di una quindicina di metri. Ovviamente è un'ipotesi da verificare con il comune di Roma con cui abbiamo aperto da tempo un tavolo di lavoro anche su numerosi altri temi, come i Fori Imperiali".