Uova contaminate dal Fipronil trovate anche a Roma
Le uova contaminate dal Fipronil sono arrivate anche a Roma. Dei 114 campioni analizzati due sono risultati positivi all'insetticida che ha portato alla distruzione di centinaia di migliaia di uova, soprattutto in Olanda. Uno di campioni positivi è stato trovato ad Ancona, l'altro nella capitale. Nel capoluogo delle Marche le uova erano in un centro della logistica per la grande distribuzione, a Roma invece sono state rintracciate in un laboratorio di pasta fresca.
Ormai è certo quindi: le uova contaminate dal Fipronil sono arrivate anche in Italia, anche se la situazione sembra essere sotto controllo, soprattutto dopo la distruzione delle partite in Olanda. Si tratterebbe sempre di prodotti derivati però, e non di uova fresche. A seguito della positività dei campioni ulteriori decisioni verranno prese dalle autorità regionali e dalle Asl di competenza. Le autorità nazionale ed europee hanno comunque rassicurati i cittadini sui rischi per la salute, che sono estremamente bassi..
"Sono stati effettuati 42 campionamenti conoscitivi dai Nas su prodotti trasformati contenenti uova o derivati, prelevati nei negozi e supermercati, 181 campionamenti dalle Regioni, nell’ambito del Piano di ricerca su pollame, uova, derivati, 60 campionamenti dagli Uffici periferici del ministero della Salute per gli adempimenti comunitari (UVAC), per merci provenienti dai Paesi interessati dall’allerta. – si legge in una nota del ministero della Salute – Sono stati inoltre gestiti, con segnalazioni alle autorità territoriali e attività di rintraccio, i sei messaggi sul sistema di allerta comunitario Rasff che riguardavano anche l'Italia".