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“Barbie. The Icon”, dal 15 aprile la mostra al Complesso del Vittoriano

Dal 15 aprile al 30 ottobre 2016 al Complesso del Vittoriano di Roma la mostra “Barbie. The Icon”. Un percorso espositivo lungo 56 anni sulla storia e la vita della bambola più famosa del mondo.
A cura di Valerio Renzi
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Dal 15 aprile al 30 ottobre 2016 al Complesso del Vittoriano a Roma riva una mostra tutta dedicata alla bambola più famosa del mondo. Si chiama "Barbie. The Icon" ed ha appena finito di debuttare al MUDE – Museo delle Culture di Milano. L'esposizione, realizzata da Arthemisia Gruop e da 24 ORE Cultura, in collaborazione con la Mattel, rende omaggio a 56 anni di vita delle Barbie. Un percorso che permetterà al pubblico di rendersi conto come non si tratti solo di una bambola, ma di una oggetto tramite cui si possono ripercorrere i cambiamenti sociali e culturali dell'ultimo mezzo secolo: un fenomeno globale, culturale e sociologico.

"Dal giorno in cui ha debuttato al New York International Toy Fair, esattamente il 9 marzo 1959, Barbie ha intrapreso mille diverse professioni. – si legge in una nota – È andata sulla luna, è diventata ambasciatrice Unicef e ha indossato un miliardo di abiti per 980 milioni di metri di stoffa. Soprattutto Barbie è cambiata con lo scorrere del tempo, non solo delle mode o della moda, e si è trasformata per essere sempre al passo con il mondo. Ed è diventata una vera e propria icona".

Rispetto all'esposizione milanese quella romana si arricchirà di nuovi prestiti, con la serie di "Barbie Fashionista", con "i modelli Curvy, Tall e Petit, che riproducono le diverse corporature femminili, e le wedding dolls della Coppia Reale inglese William e Catherine".

Cinque le sezioni del percorso espositivo: una prima sala, intitolata "Semplicemente Barbie", dove si trovano solo otto pezzi estremamente rappresentativi della storia dell'icona. Poi la prima sezione vera e propria "Da Teenage Fashion Model Doll a Fashionist"; la seconda sezione si intitola "I Can Be. Barbie Careers" e mostra  "la filosofia di Barbie attraverso le innumerevoli carriere internazionali intraprese, modello aspirazionale per generazioni di ragazze che hanno potuto sognare, scoprire ed esplorare un mondo dove tutto è possibile".

La terza parte è invece centrata invece sulla "Family" di Barbie, dagli animali domestici, alle sorelle al quasi altrettanto famoso fidanzato Ken; quarta sezione è "Dolls of the World" che "rende onore a uno degli aspetti più originali e moderni della storia di Barbie: la ricerca, avviata fin dal 1964, di un legame tra le diverse culture, una varietà multietnica intesa come valore contemporaneo imprescindibile"; in fondo alla mostra "Barbie Divas", il confronto della bambola con le icone femminili degli ultimi cinquant'anni.

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