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Ubriaco e drogato al volante uccide la compagna incinta Valentina: condannato a 6 anni di carcere

A bordo dell’auto viaggiavano le due figlie della coppia di 3 e 5 anni che si sono salvate pur rimanendo gravemente ferite. L’incidente stradale risale al 21 gennaio del 2017: Alessio Picca si trova in carcere dallo scorso luglio quando era stato arrestato al termine delle indagini dei carabinieri.
A cura di Redazione Roma
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È il 21 gennaio del 2017 quando Alessio Consalvi, al volante della sua auto, una Ninnas Micra, finisce fuori strada cappottandosi. A bordo dell'auto che prende fuoco viaggiano anche la compagna Valentina Picca, incinta, e le due figlie della coppia di 3 e 5 anni. Estratte dall'abitacolo divorato dalle fiamme da un carabiniere di Ariccia che passava casualmente. Le due bambine si sono salvate anche se hanno dovuto affrontare lunghissime degenze e diverse operazioni, mentre per la giovane mamma di 27 anni non c'è stato nulla da fare: il suo cuore ha smesso di battere poche ore dopo lo schianto, così come il bambino che portava in grembo.

Oggi il 30enne di Cisterna di Latina è stato condannato per omicidio stradale e lesioni gravissime a 6 anni e 8 mesi di carcere in primo grado dal Tribunale di Latina: secondo quanto appurato si trovava al volante sotto l'effetto di alcol e stupefacenti. La procura aveva chiesto una condanna a 10 anni di carcere. Consalvi era stato arrestato lo scorso 29 luglio al termine delle indagini dei carabinieri coordinate dalla Procura, lo scorso settembre il giudice aveva respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai suoi legali.

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