Ubriaco distrugge l’alcol test dei carabinieri durante un controllo: condannato
I fatti risalgono alla notte del 3 aprile del 2014, quanto un uomo veniva fermata dai carabinieri in provincia di Viterbo dai carabinieri in servizio durante un giro di pattuglia. Notata la vettura zigzagare sulla strada, con il rischio ripetuto che colpisse altre auto, i militari deciso di fermarlo. Immediatamente i carabinieri hanno capito che l'uomo era ubriaco e gli hanno chiesto di sottoporsi al test per verificare il livello di alcol nel sangue.
Un primo rilievo – secondo quanto riportato dall'edizione locale de il Messaggero – ha segnato una concentrazione di alcol nel sangue di 2.48 milligrammi per litro, ovvero cinque volte il limite consentito dalla legge. A quel punto l'uomo, in attesa di ripetere il test come prevede la norma – andava su tutte le furie devastando l'apparecchio. Così è stato condannato ad un anno di pena sospesa e al risarcimento di 1500 euro per l'apparecchio distrutto.
