Ubriaco accoltella il figlio al petto e all’addome: arrestato
Prima ha minacciato di ucciderlo, poi con un coltello l'ha colpito al petto e all'addome. E' vivo per miracolo un giovane residente nel quartiere Portuense a Roma, dopo essere stato aggredito brutalmente dal padre, italiano di 63 anni, di cui si conoscono per il momento soltanto le iniziali D.V.L. L'uomo, visibilmente ubriaco, dopo essersi scagliato contro il ragazzo con un coltello a serramanico gridando: "Ti uccido", l'ha lasciato a terra in una pozza di sangue. Alla base del gesto, probabilmente, una lite scaturita per futili motivi degenerata in quella che sarebbe potuta diventare una tragedia.
All'arrivo delle forze dell'ordine la vittima, che era intanto stata soccorsa dai sanitari del 118, ha raccontato quanto subito dal genitore. Gli agenti del reparto volanti, si sono precipitati nell'appartamento dove hanno trovato l'aggressore in evidente stato di agitazione, con vistose macchie ematiche sul palmo della mano e in tutto l'appartamento. A terra, c'era ancora il coltello utilizzato per l'aggressione, che è stato sequestrato. Infine, l'uomo, già noto per vari precedenti, è stato arrestato e dovrà rispondere di lesioni aggravate. Il figlio, invece, ha avuto 21 giorni di prognosi e non corre pericolo di vita.