Trovato l’aereo precipitato nel Tevere: si cerca ancora il passeggero disperso
I vigili del fuoco hanno trovato l'aereo da turismo biposto precipitato nel Tevere durante il pomeriggio di ieri, lunedì 25 maggio, all'altezza di via Vitorchiano. I pompieri hanno lavorato tutta la notte per cercare il passeggero disperso, del quale ancora purtroppo non c'è traccia. Grazie al side scan sonar, uno strumento di fondamentale importanza per scandagliare i fondali, i sommozzatori hanno individuato il velivolo, dandone notizia alle ore 8 di stamattina. Ancora in corso le indagini per ricostruire la dinamica esatta dell'accaduto e la causa che abbia provocato la caduta del velivolo poco dopo il decollo. Secondo le prime informazioni, il biposto era partito dall'aeroporto dell'Urbe per un'esercitazione, ma è precipitato solo pochi minuti dopo. Proseguite per tutta la notte, le operazioni di ricerca del disperso continuano anche oggi, i soccorritori lavorano senza sosta, con la speranza di trovare la persona ancora viva.
L'aereo è caduto nel Tevere con due persone a bordo
L'incidente risale al primo pomeriggio di ieri. Erano circa le ore 15.30 quando l'aereo Cessna con a bordo due persone, è precipitato nel fiume della Capitale, scomparendo lentamente in acqua, per poi inabissarsi. Il pilota è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, mentre il passeggero non c'era, probabilmente trasportato via dalla corrente. L'uomo, recuperato, è stato poi affidato alle cure del personale sanitario del 118, che lo ha trasportato in eliambulanza in ospedale per gli accertamenti del caso. Sul posto, i vigili del fuoco, gli agenti della polizia locale di Roma Capitale Gruppo Cassia, Polizia di Stato e carabinieri. Per le ricerche, le forze dell'ordine hanno perlustrato l'area sovrastante del Tevere con gli elicotteri.