Tre mesi dopo l’Alveare è ancora vuoto. Il presidente del V municipio: “Presto bando per ludoteca”
Sono tre mesi che L'Alveare, coworking con spazio baby che aveva sede in via Fontechiari 35, non c'è più. E dove un tempo c'erano i giochi dei bimbi e le scrivanie delle mamme, adesso c'è erba alta e il nulla intorno. "Solerte, Facebook ci ricorda che le persone che hanno messo like alla nostra pagina non hanno nostre notizie da un po'… probabilmente facebook non ha capito che L'Alveare è stato chiuso esattamente tre mesi fa, e dunque non abbiamo molte novità da comunicare alla nostra community, anche se cose da dire ce ne sarebbero tante". Questo il messaggio pubblicato oggi dall'associazione ‘Città delle Mamme', poi diventata ‘Genitori in Città', che aveva in gestione lo spazio di via Fontichiari. L'amministrazione a 5 stelle del V municipio ha voluto indietro le chiavi del posto perché, non riconoscendo le assegnazioni dirette, voleva metterlo a bando. Ma sono in molti oggi, a distanza di tre mesi, a chiedersi che fine abbia fatto questo bando e se sia stato effettivamente realizzato.
L'Alveare: "Se locali saranno messi a bando per ludoteca, noi non parteciperemo"
Fanpage.it ha contattato Giovanni Boccuzzi, il presidente del V municipio, che ha annunciato che sta partendo un bando pubblico per una ludoteca da installare in via Fontichiari 35. "Vediamo quante associazioni risponderanno, ma crediamo che saranno molte perché è un'attività sociale molto importante – dichiara Boccuzzi – Anche perché bisogna considerare che vicino c'è una scuola e che il quartiere di Centocelle ha una densità abitativa non indifferente, quindi pensiamo di dare un servizio fondamentale ai cittadini". L'associazione che gestiva l'Alveare, contattata da Fanpage.it, ha fatto sapere che qualora il bando riguardasse effettivamente la realizzazione di una ludoteca, non parteciperà. "Se i locali saranno messi a bando per realizzare una ludoteca, noi non parteciperemo semplicemente perché noi non gestivamo un'attività di questo tipo, ma avevamo tutto un altro progetto che si occupava di conciliazione e sostegno ai neogenitori – ha detto a Fanpage.it Serena dell'Alveare – Se il municipio ha individuato nella ludoteca il progetto che serve di più al territorio ben venga. A noi interessa che quello spazio non rimanga abbandonato com'è adesso ma torni a essere a disposizione del quartiere".