Elezioni regionali Lazio 2018, il sondaggio che spaventa il Pd: Zingaretti può perdere contro Roberta Lombardi
Un sondaggio realizzato dall'Istituto Piepoli fa preoccupare il Partito democratico del Lazio: l'attuale presidente della Regione, Nicola Zingaretti, può perdere contro la candidata del Movimento 5 Stelle Roberta Lombardi. Secondo la rilevazione a cura di Roberto Baldassari la deputata grillina è più gradita del governatore del Pd: 36 per cento contro 34 per cento. Il 30 per cento non ha un'opinione in merito. Zingaretti vincerebbe invece con i due candidati del centrodestra, il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che per ora è sostenuto solo da una lista civica, e l'ex ministro Maurizio Gasparri, candidatura ancora non ufficiale e sempre smentita dal diretto interessato. Lombardi, inoltre, è più gradita di Pirozzi e Gasparri. Questa la domanda che è stata rivolta agli intervistati: "Il 4 marzo si terranno nel Lazio le elezioni regionali. I possibili candidati alla presidenza della Regione Lazio sono Nicola Zingaretti per il centrosinistra, Roberta Lombardi per il Movimento 5 Stelle, Sergio Pirozzi per una lista civica di centrodestra e Maurizio Gasparri per il centrodestra. Lei chi voterebbe tra Zingaretti e Lombardi?".
Il sondaggio: M5S al 28 per cento, centrosinistra al 23 per cento
Il Partito democratico è preoccupato anche per un'altra parte del sondaggio, secondo cui il candidato presidente del Movimento 5 Stelle conquisterebbe il 28 per cento delle preferenze, quello del centrosinistra il 23 per cento e quello del centrodestra il 25 per cento. Il 17 per cento degli intervistati non ha un'opinione, mentre il 7 per cento voterebbe un altro candidato. Questo sondaggio di Piepoli, però, non tiene conto dei candidati che sono già in campo e che si sfideranno il prossimo 4 marzo.
Il sondaggio di Piazza Pulita (La7): Zingaretti avanti
Secondo un sondaggio Index Research mostrato ieri durante la puntata di Piazza Pulita, la trasmissione condotta da Corrado Formigli su la7, Nicola Zingaretti sarebbe al 36 per cento, mentre Roberta Lombardi sarebbe al 29 per cento.