Tornano i taxi ai Fori. Ma il Comune non ci sta: “Il divieto resta”

Il Ministero dei Trasporti dà l'ok per il transito dei taxi ai Fori Imperiali, ma il Comune non ci sta e ribadisce il suo no. “Il divieto resta”, fanno sapere dal Campidoglio. E rimane in vigore la determina che aveva pedonalizzato via dei Fori Imperiali consentendo il passaggio solo a biciclette e autobus del trasporto pubblico. I sindacati dei tassisti, nel pomeriggio, hanno dato la notizia del via libera su via dei Fori Imperiali grazie ad un ricorso presentato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dall'Avvocato Marco Giustiniani dello studio legale Pavia Ansaldo, che consentiva il transito di due mesi. Ma, per stessa ammissione delle sigle sindacali , si trattava di una decisione temporanea, “in attesa della valutazione definitiva del Ministero che non arriverà prima di due mesi”. Il Comune però ha subito risposto picche tramite il dipartimento dei Trasporti: confermata la disciplina del traffico regolata dalla “Determina Dirigenziale n. 228 del 16 marzo 2015”. Uniche eccezioni riguardano “i mezzi del Trasporto Pubblico di Linea (Atac) e velocipedi. Ciò anche al fine di acquisire ulteriori elementi di valutazione – conclude la nota dell'assessorato – in relazione al comprovato miglioramento delle condizioni di vivibilità dell'area del Centro Storico”.
Dopo lo stop del Tar agli aumenti delle tariffe delle zone ztl e delle strisce blu si annunciano ancora giorni difficili per l'amministrazione guidata da Ignazio Marino sul tema della mobilità. Il sindaco, tra l'altro, ha già annunciato per il Giubileo la completa pedonalizzazione di via dei Fori che renderebbe la strada off limits anche al trasporto pubblico.