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Tor Bella Monaca, espugnato fortino dello spaccio di coca: a proteggerlo 9 telecamere

Smantellata una piazza di spaccio a Tor Bella Monaca in via dell’Archeologia protetta da un circuito di videosorveglianza installato dai pusher. Due le persone arrestate, sequestrata cocaina, eroina e una nuova droga che va diffondendosi, il mefedrone, mix di cocaina e anfetamine.
A cura di Valerio Renzi
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Gli agenti della squadra mobile hanno smantellato negli scorsi giorni, coadiuvati dall'azione dei "Falchi" in servizio in borghese, una vera e propria piazza di spaccio a Tor Bella Monaca, quartiere alla periferia est della capitale. Qui nel corso di alcune perquisizioni in via dell'Archeologia sono state scoperte diverse cantine trasformati in magazzino della droga. Sequestrate sostanze da taglio, siringhe, bustine, bilancini di precisione e tutto il necessario al confezionamento delle dosi da vendere al dettaglio.

Oltre a 240 dosi di cocaina, gli agenti hanno rinvenuto anche sostanze cannabinoide, eroina e una cospicua quantità di mefedrone, una nuova droga il cui uso si sta diffondendo e che consiste in una miscela di anfetamina e cocaina.

In manette due romani di 45 e 41 anni, sorpresi in flagranza di reato. Smantellato anche un appartamento adibito a "regia": da qui i pusher controllavano tutto il circondario dell'edificio grazie a nove telecamere di videosorveglianza. Grazie alle immagini che arrivavano nell'appartamento gli spacciatori potevano notare movimenti sospetti e rendersi conto in anticipo dell'arrivo delle forze dell'ordine.

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