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Terremoto, il sindaco di Accumoli ordina l’evacuazione totale

Il sindaco di Accumoli, il centro del Reatino epicentro del sisma del 24 agosto, ha ordinato “l’evacuazione totale” del paese dopo le nuove scosse di terremoto: “Troppo pericoloso rimanere in paese”.
A cura di Valerio Renzi
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Stefano Petrucci, sindaco di Accumoli, piccolo comune del Reatino epicentro del sisma dello scorso 24 agosto, ha disposto "l'evacuazione totale" del paese, dopo i nuovi crolli dovuti ai due terremoti che a distanza di una settimana hanno colpito il "È chiaro che anche le case di classe ‘A’ non sono più sicure a questo punto – ha dichiarato Petrucci all’Adnkronos – Devo garantire la sicurezza dei miei concittadini”. Per gli 80 cittadini che ancora vivono nel paese due le opzioni: trovarsi una sistemazione da sé, o accettare di trasferirsi negli alberghi sulla cosa.

Nell'ordinanza si legge degli “ingenti danni alle restanti abitazioni tra la residua popolazione ancora residente ed ulteriori danni ingenti su tutto il territorio comunale”, provati dalle scosse del 26 e del 30 ottobre. Crolli che hanno procurato "danni alla viabilità tale da compromettere la percorrenza anche dei mezzi di soccorso oltre a rilevanti danni agli impianti e agli edifici, sia pubblici che privati”.

Poi l'ordine tassativo di evacuazione: "Viene dunque fatto obbligo alla popolazione civile del comune di evacuare le abitazioni e tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro che siano stati interessati dall’evento sismico del 30 0ttobre 2016, fatto salve le situazioni che non costituiscono pericolo in quanto alloggiati in strutture prefabbricate, ubicate in zone sicure”.

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