Termoscanner alla stazione Termini: dall’8 aprile controlli per misurare la temperatura corporea
Termoscanner alla stazione Termini per misurare la temperatura corporea dei passeggeri. Ad annunciarlo la sindaca di Roma Virginia Raggi. I controlli partiranno da mercoledì 8 aprile e coinvolgeranno medici che opereranno a titolo gratuito. I professionisti si uniranno ai volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana e presteranno servizio presso il maggiore snodo ferroviario della Capitale. Una misura che, dopo un primo check, come spiega Raggi, sarà successivamente estesa anche alle stazioni Tiburtina e Ostiense. La sindaca ha definito l'iniziativa "fondamentale per contenere la diffusione del coronavirus, che io stessa avevo sollecitato alle istituzioni competenti e che diventa realtà grazie al contributo decisivo dell'Ordine dei Medici di Roma, che ringrazio per l'impegno e la disponibilità".
Come funzionano i controlli con termoscanner alla stazione Termini
Saranno venti come annuncia Raggi i professionisti che arriveranno nelle stazioni di Roma. I passeggeri in transito saranno sottoposti singolarmente a controlli con il termoscanner, un termometro ad infrarossi, attraverso il quale sarà possibile misurare la temperatura corporea dei viaggiatori. In caso venga riscontrata febbre o sia necessaria una visita più approfondita, sarà possibile all'interno di un triage che Ferrovie dello Stato ha già predisposto in alcune aree isolate dei principali scali ferroviari città. "L'intera operazione è il frutto di un lavoro di coordinamento istituzionale e della generosità dei medici, donne e uomini, che ogni giorno combattono in prima linea questa battaglia. Solo rispettando le regole, con la prevenzione e con i controlli riusciremo a superare il prima possibile l'emergenza" conclude Raggi.