video suggerito
video suggerito

Termini, chiede a un amico di presentargli una prostituta: viene pestato e rapinato

Un uomo di 47 anni ha chiesto a un suo connazionale della Romania di chiamargli una prostituta alla stazione Termini. Una volta arrivata, ha cambiato però idea, decidendo di non voler più avere un rapporto sessuale con lei. Prima è stato rapinato proprio dall’amico, e dopo pestato a sangue e lasciato per terra.
A cura di Natascia Grbic
61 CONDIVISIONI
Immagine

È stato rapinato e pestato a sangue da un suo amico, lasciato sanguinante ed esanime per terra. Dopodiché il 47enne vittima della brutale aggressione è riuscito ad avvicinare una pattuglia del commissariato Prati per chiedere aiuto e denunciare i due. Nemmeno il tempo di finire la frase che, probabilmente per lo spavento e le percosse appena subite, ha avuto un malore. Subito soccorso, è stato portato in ospedale, dove ha ricevuto tutte le cure del caso. Durante il ricovero ha raccontato alla polizia cosa fosse accaduto: residente a Salerno ma originario della Romania, si trovava a Roma per motivi di lavoro. Data l'emergenza Covid-19 in corso però, ha deciso di tornare a casa, ed è andato alla stazione Termini per prendere un treno. Ed è qui che ha incontrato un connazionale suo amico, insieme ad un'altra persona. Li ha avvicinati e gli ha chiesto se conoscevano una prostituta per consumare un rapporto sessuale: i due hanno chiamato una ragazza, che però non piaceva al 47enne. E quindi non se n'è fatto più nulla.

Durante questi momenti, approfittando di un attimo di distrazione del 47enne, i due gli hanno levato la catenina d'oro che aveva al collo e 1555 euro in contanti. L'uomo se ne è accorto e ha chiesto di riavere indietro le sue cose: appena è stato chiaro che non si sarebbe piegato al furto, è stato picchiato violentemente proprio dal suo amico, mentre l'altro faceva da palo per vedere che non arrivassero le forze dell'ordine. L'uomo è stato pestato anche quando si trovava a terra, dopodiché i due sono fuggiti.

In un primo momento gli investigatori del commissariato Viminale hanno mostrato delle foto segnaletiche all'uomo, per vedere se riconoscesse i due aggressori, ma nessuno di loro era nelle immagini.  Lunedì scorso i poliziotti hanno quindi accompagnato la vittima a Termini per vedere se riconoscesse i due: e proprio in quel momento li ha visti attraversare verso via Marsala. Fermati e perquisiti, le indagini sono continuate nella stanza del bed and breakfast che avevano preso in affitto. Lì sono stati trovati 465 euro in contanti, la collanina levata alla vittima, e un bonifico di 300 euro con la data del giorno successivo alla rapina a una donna in Romania. Accusati di rapina aggravata, sono stati portati in carcere a Regina Coeli.

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views