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Tangenziale Est: il 5 agosto inizia l’abbattimento della sopraelevata

I residenti del Tiburtino festeggiano l’inizio dei lavori per l’abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est di Roma. Come comunica la sindaca Raggi, il via ai cantieri è previsto per il prossimo 5 agosto, dureranno 450 giorni. L’intervento richiederà inevitabili modifiche temporanee alla viabilità.
A cura di Alessia Rabbai
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I lavori di abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est inizieranno il prossimo lunedì 5 agosto. A darne notizia la sindaca di Roma Virginia Raggi, che li ha definiti "iniziativa storica per la città" e "conclusione di un'attesa lunga vent'anni", intervento molto desiderato dai residenti del quartiere Tiburtino. I lavori in programma prevedono l'abbattimento del tratto sopraelevato di circa 500 metri, che si trova proprio sopra alla Stazione Tiburtina. Farlo costerà 7 milioni e 600mila euro, fondi stanziati dalla giunta Raggi, dopo che nel 2015 il piano era stato prima proposto poi bloccato dall'ex sindaco Ignazio Marino. A dover essere rimossi sono 460 metri di cemento, compresi rampe e pilastri.

Deviazioni e chiusure durante i lavori di abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est

I lavori di abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est richiederanno inevitabili modifiche alla viabilità in prossimità del cantiere, per agevolare gli interventi e per assicurarne lo svolgimento in sicurezza. Necessari, come rende noto Raggi, 450 giorni di lavoro, che saranno divisi in 12 fasi. La chiusura riguarderà gli accessi alle rampe del tratto interessato dai cantieri, davanti allo scalo ferroviario. Le auto potranno raggiungere San Giovanni o lo stadio Olimpico utilizzando le complanari laterali o la Circonvallazione Interna, ovvero il tratto sotterraneo della Tangenziale Est.

Il progetto di abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est

Il progetto dell’abbattimento del tratto sopraelevato della Tangenziale Est risale al 2000 ed era previsto nell’accordo di programma sul piano di assetto della Stazione Tiburtina. "Lungaggini burocratiche, volontà politiche, difficoltà di progettazione e realizzazione hanno rischiato di far naufragare l’intervento" spiega la sindaca. Abbattimento che, sperano i residenti dopo un'attesa durata due decenni, possa permettere finalmente al Tiburtino di cambiare veste e trasformarsi in un quartiere green. Alcuni abitanti credono che senza la sopraelevata possa diventare davvero "il più bello di Roma". Intanto Raggi promette: "L’area sarà sottratta al degrado, riqualificata e restituita ai cittadini con un volto nuovo".

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