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Stradarolo 2015: la magia di 150 artisti di strada invaderà Zagarolo dal tramonto all’alba

Domenica 14 giugno i vicoli e le strade di Zagarolo, comune in provincia di Roma, saranno invasi ancora una volta dalla magia di ‘Stradarolo’, un festival speciale, dove artisti di strada si esibiscono per un’intera notte creando un’atmosfera unica. L’edizione di quest’anno è dedicata a Francesco Di Giacomo, voce del Banco del Muto Soccorso, scomparso lo stesso anno e cittadino di Zagarolo.
A cura di Valerio Renzi
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Domenica 14 giugno i vicoli e le strade di Zagarolo, comune in provincia di Roma, saranno invasi ancora una volta dalla magia di ‘Stradarolo', un festival speciale, dove artisti di strada provenienti dall'Italia e anche da oltre confine si esibiscono per un'intera notte creando un'atmosfera unica. Danze, canti, recite, circo, tutto questo e molto altro è Stradarolo. Dal 1997 ad oggi Stradarolo ha ospitato migliaia di artisti da tutta Europa: musici, saltimbanchi, maghi e chi più ne ha più ne metta venuti ad esibirsi nello splendido borgo medievale.

Questa edizione del festival è tutta dedicata a Francesco Di Giacomo, la mitica voce del Banco del Muto Soccorso, scomparso lo scorso anno, cittadino di Zagarolo che il festival delle arti di strada ha aiutato a crescere con grande passione. La direzione artistica è invece affidata ai Tete de Bois che con queste spiegano il titolo del festival di quest'anno ‘dalla tangenziale all'alba': "Stradarolo è fiorito quando non c'erano i centri commerciali e la Tav non era ancora in funzione, eppure già ne parlava con l'arte e la descrizione. Stradarolo ha cantato la vita pendolare, il vai e vieni permanente, la risacca sfinente delle corriere e delle generazioni che consumano l'attesa imbarazzante e nell'andare che è già mente al ritorno e tutto il resto niente. Stradarolo nei vicoli che rialimentano la vita del borgo medioevale, la bellezza furtiva degli sguardi fra il tufo delle case e le persiane ventilanti. Stradarolo è dove gli artisti hanno il camerino nella stanza da letto della sora Cesira che affaccia sulla piccola piazzetta che sarà fra scalette e portoni scenario serale e il catering è un piatto di pasta preparato da mamma Rosa".

Stradarolo non si può raccontare, va vissuto in prima persona. Qui il tempo per una notte viene sospeso e si dilata, le ore si confondono, i vicoli stretti diventano autostrade per sognare e perdersi in un tempo magico. Stradarolo è una festa che coinvolge prima di tutto gli abitanti di Zagarolo, che cominceranno questa festa con un sontuoso banchetto con una tavolata lunga 500 metri che dalla piazza del Comune arriverà Palazzo Rospigliosi, lungo la centralissima via Fabbrini.

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