Stop diesel Euro 3: dal 4 novembre divieto per 200mila auto nell’anello ferroviario
Stop ai veicoli diesel Euro 3 nell'anello ferroviario di Roma. Il divieto parte oggi, lunedì 4 novembre e riguarda oltre 200mila auto che non potranno accedere più in zone centrali e semi-centrali della Capitale. La normativa è entrata ufficialmente in vigore il 1 novembre scorso ma oggi è il primo giorno di attuazione. L'anello ferroviario si trova nella Fascia Verde dove è già attivo il divieto per i veicoli Pre-Euro 1 (benzina e diesel) e Euro 1 (benzina e diesel) e Euro 2 (diesel). Lo stop è valido dal lunedì al venerdì, tranne i festivi infrasettimanali. A controllare il rispetto delle nuove misure saranno gli agenti della polizia locale di Roma Capitale.
Obiettivo ridurre l'inquinamento a Roma
Lo stop era stato annunciato a inizio anno, la delibera di giunta è stata firmata a maggio mentre a ottobre la sindaca Virginia Raggi ha ne ha indicato i veicoli esenti, come quelli muniti di contrassegno per disabili, forze dell'ordine e mezzi di soccorso. L'obiettivo della disposizione è vietare entro il 2024 l'accesso nel centro storico della Capitale a tutti i veicoli alimentati a gasolio. Elevate le sanzioni per le infrazioni, dai 168 ai 679 euro e, nel caso di recidiva, è prevista la sospensione della patente dai quindici ai trenta giorni.
Polemiche tra i commercianti del centro storico
Polemiche tra i commercianti del centro storico che lamentano l'assenza di un servizio di trasporto pubblico adeguato a sopperire il divieto di circolazione delle auto. Il provvedimento si estenderà ulteriormente nei prossimi mesi e, in particolare, il prossimo anno dal 31 marzo 2020 in poi infatti, il divieto di accesso nell'anello ferroviario riguarderà anche i mezzi di trasporto merci: fino al 31 marzo 2020 per i quali al momento è concessa una proroga, dal lunedì al venerdì tranne i festivi infrasettimanale le 7.30 e le 10.30 e tra le 16.30 e le 20.30.