Prove su bus e metro di Roma per fase 2: dal 24 aprile ingressi contingentati
Spostarsi per Roma in sicurezza con i mezzi di trasporto pubblico durante la fase 2. Parte domani, venerdì 24 aprile la sperimentazione su alcune linee di autobus e stazioni delle metropolitane, prime prove tecniche in vista della riapertura del 4 maggio, quando romani e pendolari usciranno di casa e torneranno ad ‘affollare', si fa per dire, le strade della Capitale. Ad attenderci non è un ‘tana libera tutti', meno che mai sul fronte degli spostamenti. E se da un lato Virginia Raggi ha chiesto ai romani di preferire alla macchina l'uso della biciletta per spostarsi in città, per il timore che la Capitale venga invasa dalle auto, il trasporto pubblico ha davanti a sé nei prossimi mesi una grossa sfida: quella di garantire il più efficiente servizio possibile, nell'ottica della sicurezza dei viaggiatori. E per farlo saranno necessarie alcune accortezze, prima tra tutte quella di assicurare la distanza di sicurezza all'interno di vetture e vagoni, con ingrassi contingentati. Niente più bus e convogli della metro sovraffollati insomma, nella Roma dei prossimi mesi non sarà più possibile.
Da domani a Roma monitoraggio dell'affluenza e ingressi contingentati
A partire da domani, venerdì 24 aprile e per i prossimi giorni, su alcune linee degli autobus verrà registrata l'affluenza con l'aiuto di contapasseggeri e personale in servizio a bordo delle vetture. In alcune stazioni delle linee delle metropolitane di Roma verranno contingentati per la prima volta gli ingressi, e sarà realizzata una segnaletica preposta sulle banchine, nei punti di accesso e verranno creati percorsi appositi per permettere il transito in sicurezza dei passeggeri in entrata e in uscita dalle stazioni.