Spari ad aria compressa contro i vetri del bus: allarme a La Rustica
Un gesto commesso forse a cuor leggero, senza pensare alle gravi conseguenze che potenzialmente poteva avereErano circa le 20.30 di ieri – lunedì 1 aprile – quando il conducente di un bus della Roma Tpl, l'azienda che gestisce le linee di trasporto pubblico in periferia, ha sentito dei colpi incrinare il vetro posteriore del mezzo che stava guidando lungo via Naide in zona La Rustica. A bordo si trovava solo l'autista che, preoccupato, ha immediatamente arrestato la corsa dell'autobus in servizio sulla linea 543 chiamando le forze dell'ordine. Sul posto sono giusti i carabinieri della Stazione Tor Sapienza che, assieme all'autista, hanno riscontrato come dei colpi esplosi probabilmente con una pistola o un fucile ad aria compressa da una delle abitazioni circostanti, avevano danneggiato i finestrini posteriori del mezzo.
Aperta un'inchiesta sull'episodio
I militari hanno raccolta la testimonianza dell'uomo e aperto un fascicolo su quanto accaduto per rintracciare gli autori del gesto che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze. Ora i carabinieri stanno tentando di capire da dove i colpi sono stati esplosi, forse da qualcuno che non pensava che i proiettili avrebbero danneggiato il vetro. Al momento però l'autore del gesto non è stato identificato. Più di una volta i sindacati hanno denunciato le problematiche relative alla sicurezza per gli autisti, costretto spesso da soli a fronteggiare aggressioni e situazioni di pericolo.
Il precedente
Era il marzo del 2017 quando un episodio simile ma più grave, accadeva a Fidene, dove un ignoto irresponsabile ha esploso tre proiettili contro il parabrezza di un bus della linea 336 di Atac in transito in via Radicofani alla periferia Nord Est di Roma. Solo per un caso illeso il conducente che si prese comunque un bello spavento.