Simone morto a 11 anni a Ostia, il ricordo della scuola: “Non lo abbiamo mai lasciato solo”

"Ieri 5 dicembre è venuto a mancare il nostro alunno Simone. Il modo con cui ci ha lasciato ha sconvolto tutta la comunità scolastica e ha profuso un velo di tristezza, che si sta con molta difficoltà cercando di sollevare". Inizia così la lettera di Lucia Carletti, dirigente scolastico della scuola Mar dei Caraibi frequentata da Simone, il bimbo di 11 anni morto ieri a Ostia. "A nome di tutto il personale docente e non docente vorrei ringraziare tutti coloro che si sono attivati per cercare di aiutare Simone, in quei momenti molto difficili. Tutti, sia fisicamente che con il pensiero, non lo abbiamo mai lasciato solo. Un particolare ringraziamento agli operatori del 118 che, giunti immediatamente al fianco di Simone, si sono prodigati fino al superamento delle loro stesse forze, per cercare di rimettere in funzione quel piccolo cuore. Ben due squadre di soccorritori, a cui si sono aggiunti gli operatori dell'elisoccorso e la Polizia,  hanno tentato di aiutare Simone".

Simone morto a Ostia, il bimbo si è sentito male a scuola

"Per un tempo che sembrava infinito hanno continuato nelle loro procedure con professionalità, ma anche con tanta umanità – continua – Simone non ce l'ha fatta e purtroppo non ci sono parole per esprimere quanto vuoto abbia lasciato. Oggi i suoi compagni, non solo della sua classe, lo hanno ricordato con poesie, racconti, dediche, disegni e tanti fiori. Alla famiglia esprimo a nome di tutta la comunità scolastica che rappresento il nostro più grande cordoglio".

La tragedia della morte di Simone dopo un malore in palestra

Quella che si è consumata ieri nella scuola Mar dei Caraibi di Ostia è stata una vera e propria tragedia. Il piccolo Simone era in palestra con i compagni di classe, quando improvvisamente ha accusato un malore e ha iniziato a respirare molto male. La scuola ha chiamato i soccorsi, e poco dopo sono arrivate le ambulanze sul posto con il personale sanitario del 118. Dopo aver provato a stabilizzarlo per più di un'ora, hanno deciso di portarlo in eliambulanza al Bambin Gesù di Roma. Ma i piani sono purtroppo cambiati subito dopo, perché Simone stava troppo male per affrontare uno spostamento simile. Quindi con un'ambulanza l'hanno portato all'ospedale Grassi di Ostia, dove è deceduto poco dopo. La Procura di Roma ha aperto un'indagine con ipotesi di reato per omicidio colposo, ed è probabile che venga disposta l'autopsia sul corpo del bambino per capire cosa abbia causato il malore e la morte.