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Si rompe un depuratore a Sabaudia: rifiuti di plastica galleggiano in mare tra i bagnanti

A causa della rottura di un depuratore in zona Caterattino sono comparsi moltissimi rifiuti galleggianti, soprattutto di plastica, nelle acque di Sabaudia. Così scrive questa mattina Repubblica.it.
A cura di En.Ta.
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Rottura al depuratore in zona Caterattino, a Sabaudia, e liquami che hanno attraversato le dune della spiaggia a sud di Roma e sono finiti nel canale che collega il mare al lago di Paola sporcando le acque. Così scrive questa mattina Repubblica.it. Il problema è stato risolto grazie all'intervento della Capitaneria di porto e i tecnici di Acqualatina, la società che gestisce acqua, fogne e depuratori in provincia di Latina, e le correnti hanno aiutato a ripulire il mare portando via i rifiuti. Ma presto, scrive ancora il quotidiano romano, sono comparsi moltissimi rifiuti galleggianti, soprattutto di plastica, nelle acque di Sabaudia. In acqua hanno cominciato a galleggiare bicchieri, assorbenti e buste di plastica.

Sabaudia è una delle otto località del Lazio che Legambiente ha selezionato per le sue Bandiere Blu, che certificano la qualità ambientale del luogo e la pulizia dell'acqua del mare e delle spiagge. Le altre sono Anzio, Latina, San Felice al Circeo, Terracina, Gaeta, Sperlonga, Cala Neve a Ventotene.

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