Si indaga sull’incendio nella casa di Isabella Biagini. L’attrice: “Non sono stata io”
Isabella Biagini si difende: "Non sono stata io ad appiccare l'incendio. Ha preso fuoco una coperta sintetica presumo. Ho visto il fuoco lì, ma potrebbe essere partito anche dal materassa sintetico". L'attrice si difende così dal sospetto che a dare fuoco al suo appartamento in via Nomentana, al quartiere Espero-Montesacro – si stata proprio lei, che oggi aspettava la visita dell'ufficiale giudiziario per lo sfratto.
Proseguono le indagini per capire cosa sia accaduto con esattezza e se l'origine del rogo sia stata o meno dolosa. “Ho una stufina, sai di quelle piccole piccole che mandano l’aria calda, non c’è la fiamma, si vede che non l’ho chiusa. – ha spiegato l'attrice per telefono a Pomeriggio 5 – Sta sul letto, perché io la notte, con una pezza sopra le gambe, mi riscaldo un po’ le estremità inferiori perché muoio di freddo. Ho preso più volte la broncopolmonite a causa degli spifferi.”
L'incendio poteva aver conseguenze ben più gravi di soli due feriti lievi: i vigili del fuoco sono dovuti intervenire con le autoscale per mettere in sicurezza i condomini che si erano rifugiati sui balconi per sfuggire al fumo. Isabella Biagini da tempo viveva nell'appartamento, che ora sarà costretta a lasciare anche a causa delle gravi difficoltà economiche in cui versa.