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Si fa la casa nella centralina elettrica con allaccio abusivo, arrestato

L’uomo era entrato in un vano di proprietà dell’Acea nel sottopasso del Muro Torto a Roma.
A cura di A. P.
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Si era appropriato completamente di un vano con una centralina elettrica nel sottopasso di via del Muro Torto, a Roma, stabilendo lì la sua abitazione di fortuna, con tanto di allaccio abusivo alla corrente elettrica. Per questo un cittadino tunisino di 51 anni, senza fissa dimora,  è stato arrestato dai carabinieri della Capitale con l'accusa di furto di energia elettrica. L'uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, si era introdotto senza nessuna autorizzazione in un locale dell’Acea, l'azienda di fornitura di energia elettrica, dove era collocata una centralina e qui aveva sistemato la sua dimora con tanto di illuminazione collegandosi abusivamente alla rete elettrica.

L'uomo già arrestato in passato

Dopo l'arresto il 51enne è stato portato in caserma in attesa di essere condotto in Tribunale dove sarà processato con il rito direttissimo. Durante l'identificazione i militari dell'arma hanno scoperto che l'uomo era stato già arrestato in passato assieme ad altre quattro persone, sempre dai carabinieri, per lo stesso reato. Nel frattempo nella centralina sono intervenuti i tecnici dell'Acea che hanno provveduto a ripristinare la normale funzionalità chiudendo nuovamente il locale con appositi lucchetti.

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