Sgombero su via Palmiro Togliatti: distrutta casa di Cirasela, la bimba rom colpita da un proiettile
Continuano gli sgomberi a Roma. Questa mattina 3 ottobre, la polizia municipale è intervenuta su alcune abitazioni di fortuna disseminate su viale Palmiro Togliatti, all'incrocio con viale dei Romanisti. Si tratta di capanne e tende poverissime dove abitavano circa 20 persone, tra cui bambini, che sono state distrutte. Tra le assi di legno ci sono barbie e peluches, giocattoli, abbandonati per terra. E oggetti utili alla vita di tutti i giorni. Lì c'era anche casa di Cirasela, la bimba di un anno e mezzo ferita da un proiettile alla schiena mentre era in braccio alla madre e stavano tornando dal parco giochi. Insieme a lei abitavano i genitori e i parenti della piccola che manca da tempo e che è uscita da poco dall'ospedale Bambin Gesù. Cirasela si trova ora con mamma e papà in un'appartamento a Fiumicino, concesso dall'ospedale, e sta seguendo le sedute di riabilitazione. Secondo i medici un giorno potrà camminare.
A segnalare l'accaduto, l'associazione non profit 21 luglio, che supporta gruppi e individui in condizione di segregazione estrema e di discriminazione tutelandone i diritti e promuovendo il benessere delle bambine e dei bambini: "È in corso da settimane un'attività intensa di sgombero da parte delle forze dell'ordine che arrivano, distruggono le abitazioni, in alcuni casi, senza concedere a chi ci vive di prendere le proprie cose e portarle con se – ha detto ai microfoni di Fanpage.it Carlo Stasolla, presidente dell'associazione – Spesso vengono offerte alle persone soluzioni abitative non sostenibili, che prevedono la separazione del nucleo famigliare." Sempre questa mattina sono state eseguite altre due ordinanze di sgombero in via Scorticabove e in via di Torre Spaccata.