Sgombero del camping River, tafferugli in serata davanti all’ex campo rom: un vigile ferito
Lo sgombero della mattinata si era concluso senza particolari problemi, seppure tra mille polemiche. Ma in serata ci sarebbero stati tafferugli davanti al Camping River, area in via Tenuta Piccirilli a Roma che fino a oggi ospitava diverse famiglie di rom. A riferirlo il quotidiano "il Messaggero" che cita fonti del coordinamento romano Ugl della Polizia locale. In un comunicato il coordinatore del sindacato, Marco Milani, riferisce di "episodi di violenza di cui si sarebbero rese responsabili, alcune delle persone allontanate nella mattinata dal campo rom River". Stando alle prime ricostruzioni, pare che la situazione sia degenerata quando alcune delle persone rimaste all'esterno del campo hanno cercato di rientrare nel camping a causa della pioggia improvvisa, probabilmente con l'intenzione di trovare un riparo. Hanno invece trovato ad attenderli una ventina di vigili, rimasti davanti al cancello a presidiare il camping. Dall'incontro-scontro tra i due gruppi sarebbero nati i tafferugli e addirittura una sassaiola verso gli agenti della polizia locale, uno dei quali sarebbe rimasto ferito. Non si conoscono le sue identità: l'agente sarebbe stato trasportato con un'ambulanza all'ospedale Sant'Andrea. Le persone che avrebbero cercato di forzare il cordone dei vigili sarebbero le famiglie che non hanno accettato le sistemazioni alternative proposte dal Comune – accettate da 20 ex abitanti del campo – che prevederebbero la separazione dei nuclei famigliari.
Solidarietà di Ugl polizia locale al vigile ferito
"Nell'esprimere piena solidarietà e vicinanza al collega ferito, non possiamo non constatare come il clima Pacifico, di uno sgombero eseguito pacificamente e nel massimo rispetto degli ex occupanti, sia degenerato in disordini postumi, anche a causa della cattiva retorica e della strumentalizzazione, probabilmente impiegata a fini politici, di chi nelle ultime ore, ha deliberatamente voluto dipingere uomini e donne, lavoratori della Polizia Locale di Roma Capitale e Delle istituzioni, come violenti esecutori di un regime autoritario ed antidemocratico – ha aggiunto Milani nel comunicato – Da domani il Sindacato tornerà a chiedere tutele legali, assicurative ed equiparazione Delle stesse a tutti gli operatori Delle altre forze di Polizia ma in questo momento la priorità è stringersi nella solidarietà al collega ferito e lanciare un appello agli attori della scena politica nel misurare e valutare esternazioni basate su ricostruzioni mendaci, capaci di alimentare, ove non creare un clima di tensione sociale".