Sequestrato il Casale dei Cedrati a Villa Pamphili (Foto)

Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale hanno messo questo pomeriggio i sigilli al Casale dei Cedrati, struttura di pregio di proprietà demaniale all'interno di Villa Pamphili, una delle più belle ville storiche della capitale. L'edificio era stato recentemente assegnato tramite un bando pubblico che prevedeva la nascita di una struttura polifunzionale destinata a diventare un centro culturale aperto al pubblico. Il consorzio vincitore avrebbe dovuto organizzare mostre incontri, conferenze e concerti, oltre ad aprire all'interno una libreria e una caffetteria. Il bando prevedeva l'assegnazione anche di alcuni ettari di terreno circostante in cui in vincitori avrebbero potuto organizzare feste ed eventi culturali.

Peccato però che ben poco di tutto ciò era stato realizzato. "I Vigili – si legge in una nota stampa – dopo indagini e verifiche, hanno invece scoperto che molte delle attività culturali previste erano inattive, e che le aree destinate alle attività marginali risultavano ben maggiori del previsto, visto che risultava attiva una fiorente attività di ristorazione, con bar e cucina abusiva in grado di organizzare cerimonie e pranzi, peraltro pubblicizzati su un sito internet". Lavori e ristrutturazioni avvenute in sfregio ai regolamenti per la tutela dei beni artistici e culturali, come se non bastasse.

"A seguito delle violazioni amministrative e penali, sia di natura urbanistica che commerciale riscontrate – si legge ancora nel comunicato – i funzionari della Polizia di Roma Capitale hanno quindi posto tutta l'area sotto sequestro, acquisendo presso la Sopraintendenza tutti i fascicoli relativi al bando di concorso e alle procedure di assegnazione. Le indagini dei Vigili sono ancora in corso per fare piena luce su altri eventuali illeciti, e nel frattempo è stata presentata una dettagliata informativa destinata all'Autorità Giudiziaria".