Sequestrati 170 chili di carne e pesce malconservati destinati ai ristoranti dell’Esquilino
Gli agenti del I Gruppo della Polizia Locale hanno sequestrato 170 chili di pesce e carne destinati a rifornire i ristoranti dell'Esquilino. Gli alimenti, congelati, erano trasportati a bordo di un furgone non refrigerato nonostante il caldo, contravvenendo a ogni norma di legge sulla conservazione dei generi alimentari. Il mezzo, con al volante un 39enne di nazionalità bengalese, è stato fermato dai caschi bianchi nel corso di alcuni controlli in via La Marmora all'altezza di via Principe Umberto. Il cibo, parzialmente scongelato, se congelato nuovamente poteva diventare potenzialmente pericoloso per la salute, così è stato destinato alla distruzione secondo i termini previsti dalla legge.
"Oltre ai normali accertamenti sui documenti di guida, gli agenti hanno chiesto al conducente, un cittadino di nazionalità bengalese di 39 anni, di controllare il vano di carico. All'interno gli alimenti non presentavano più le caratteristiche originarie di trasporto, al punto che il medico competente della ASL di zona, una volta intervenuto, non ha potuto fare altro che ordinare la distruzione della merce. Il responsabile è stato sanzionato per la violazione delle norme inerenti la sicurezza alimentare, secondo quanto stabilito dal Dlgs 193/07", si legge in una nota. Solo qualche giorno fa 70 chili di cozze erano stati sequestrati a Formia perché pescati illegalmente. Negli scorsi mesi altri sequestri simili ci sono stati sempre in zona Esquilino, come ad esempio lo scorso 29 marzo quando ad essere sequestrati erano stati 100 chili di carne e pesce anche in quel caso malcongelati.