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Sequestra la moglie in casa per giorni senza bere e mangiare: 48enne in manette al Casilino

Segregata in casa dal marito per quattro giorni senza bere né mangiare, sottoposta a violenze e vessazioni. L’incubo della donna è terminato solo quando è riuscita a sfuggire e a correre in commissariato. L’uomo è stato arrestato e ora dovrà rispondere di sequestro di persona, lesioni, violenza in famiglia.
A cura di Redazione Roma
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Segregata dentro casa sua dal marito, chiusa a chiave quattro giorni e quattro notti dentro una stanza, senza bere e senza mangiare. È l'incubo vissuto da una donna, e raccontato oggi sulle colonne del quotidiano romano il Messaggero, terminato solo la mattina dello scorso giovedì 1 novembre, quando è riuscita scappare dalla sua abitazione mentre il marito dormiva, arrivando negli uffici del commissariato Casilino.

Agli agenti la donna ha raccontato i maltrattamenti e le vessazioni, le botte e la paura di non uscire viva dalla sua stessa casa. È subito apparsa debilitata dopo quattro giorni di prigionia, chiusa di volta in volta in una stanza diversa della casa, potendo bere solo mentre era tenuta chiusa in bagno. Portata in ospedale per accertamenti, qui sono state riscontrate anche le ecchimosi e i segni delle botte.

Il marito, 48 anni, invece è stato rintracciato e arrestato con l'accusa di lesioni, maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. Secondo quanto raccontato dalla moglie l'uomo non era nuovo a scoppi di violenza e d'ira, ma non lo aveva mai denunciato.

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