Seicento giorni per realizzare la ‘nuova’ piazza Augusto Imperatore
Partiranno il prossimo 16 ottobre i lavori di riqualificazione di piazza Augusto Imperatore e dell'area che circonda il Mausoleo di Augusto, proprio alle spalle dell'Ara Pacis in pieno centro a Roma. Il progetto è stato presentato a Roma e prevede il recupero e il restauro delle pavimentazioni antiche, che porteranno il sagrato del mausoleo alla quota originale, quando oggi è occupato da terra e detriti. Per accedervi saranno costruite due rampe apposite, mentre all'estremità della piazza nascerà una caffetteria per dare ristoro a passanti e turisti. Attorno al Mausoleo sorgerà anche un area verde attrezzata. Tempo stimato per portare a termine l'opera? Seicento giorni.
L'intervento ha l'ambizioso obiettivo di operare una ricucitura tra antico e moderno, per rendere fruibile tutta l'area. "Il progetto è particolarmente importante perché è la realizzazione di una piazza nel centro storico di Roma, era qualche lustro che non se ne realizzavano più – ha sottolineato l'assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo -. La piazza è di circa 6.700 metri quadrati ed ha una porzione alla quota archeologica di circa 1.600 metri quadrati in cui verranno utilizzati gli stessi pavimenti del I secolo. Si crea un rapporto tra la città moderna e quella storica. Il 16 ottobre è la data plausibile per avviare i lavori, dopodichè serviranno 600 giorni di lavori che servono a completare tutta la sistemazione della piazza, mentre un secondo lotto comprende la sistemazione a verde e quella delle strade. Le strade sono quelle che ci sono oggi, leggermente più ristrette perché la zona sarà a traffico limitato. Contiamo di realizzare la seconda fase in parallelo, forse ci vorrà qualche mese in più".
Il sindaco: "Restauro importante per l'umanità"
Nel 2006 un sindaco molto illuminato come Walter Veltroni decise di avviare i lavori per il restauro di questa importantissima piazza di Roma, c'era anche un appuntamento molto importante il 19 agosto 2014 con il bimillenario della morto dell'imperatore Augusto!. Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Ignazio Marino al termine della presentazione del bando di riqualificazione di piazza Augusto Imperatore l'Auditorium dell'Ara Pacis. !Purtroppo, durante il mandato dell'amministrazione che mi ha preceduto, quella di Gianni Alemanno, questo progetto è stato definanziato, si è pensato che il bimillenario non fosse un obiettivo importante. La nostra giunta, invece – ha sottolineato Marino – ha pensato che non solo è importante per Roma ma per tutto il pianeta abbiamo la fortuna di avere dei luoghi e delle archeologie uniche nel pianeta ma anche il dovere di valorizzarle per il resto dell'umanità".
Alemanno: "Marino Non sa di cosa parla"
Non si è fatta attendere la risposta dell'ex sindaco Gianni Alemanno, che ha risposte per le rime alle accuse dell'attuale inquilino del Campidoglio. "Purtroppo devo constatare anche nel caso di piazza Augusto Imperatore che il sindaco Marino, ancora una volta, a due anni dal suo insediamento, non sa di che parla. Durante il nostro mandato non abbiamo potuto realizzare il progetto di Piazza Augusto Imperatore non per mancanza di volontà ma perché i limiti del Patto di Stabilità ci hanno impedito di far partire questo progetto. Abbiamo dovuto scegliere fra utilizzare i modesti spazi del Patto per intervenire sulle scuole e sugli asili nido o fare interventi a Piazza Augusto Imperatore e all'Ara Pacis che erano stati da noi progettati".
