Scoperta nel Lazio una meridiana di 2mila anni fa: “Ci racconta il rapporto tra Roma e le periferie”
Un tribuno della plebe vissuto duemila anni fa commissiona un'elaborata meridiana a un artigiano di Interamna Lirenas, antica città romana vicino a Cassino, Frosinone. L'elaborato orologio solare è un regalo ai suoi concittadini proprio per celebrare la sua elezione alla nuova importante carica pubblica. Il committente dell'opera, come dimostra l'iscrizione sul reperto recuperato dagli studenti dell'Università di Cambridge, è Marcus Novius Tubula. M(arcus) NOVIUS M(arci) F(ilius) TUBULA, l'iscrizione alla base della meridiana. E più sotto TR(ibunus) PL(ebis) (tribuno della plebe) D(e) S(ua) PEC(unia) (cioè pagata di tasca sua). Si tratta di una scoperta importante perché, spiega al sito dell'università inglese il professor Alessandro Launaro, docente presso la Facoltà di Studi classici, "sono stati scoperti meno di cento esemplari di meridiane e di questi pochissimi presentano un'iscrizione. Non solo siamo in grado di identificare l'uomo che ha commissionato l'orologio, ma siamo anche in grado di capire che tipo di carica ricopriva all'epoca". La meridiana è stata realizzata a metà del primo secolo Dopo Cristo, quando i cittadini di Interamna potevano già vantare la piena cittadinanza romana.
Una scoperta importante per capire le relazioni tra la capitale dell'Impero e la provincia
Spiega il professor Launaro che "Interamna Lirenas non è mai stata una città prestigiosa o influente all'interno dell'impero. È rimasta un insediamento di livello medio e questo è ciò che la rende un caso studio molto significativo per capire le condizioni di moltissime città romane in Italia all'epoca. In questo senso la scoperta non solo fa nuova luce sul posto della città nella rete di relazioni politiche nell'Italia romana, ma è anche un indicatore generale del coinvolgimento di Interamna negli affari di Roma e delle aspirazioni dei suoi cittadini a cariche pubbliche nella Capitale dell'impero". Come del resto dimostra proprio il caso di Marcus Novius Tubula. La meridiana, un blocco di calcare di 54 centimetri per 35 per 25 con undici linee scavate che demarcano le dodici ore del giorno, è stata trovata nei pressi del teatro della città.
