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Scoperta falsa raccolta di fondi online per Amatrice

La guardia di finanza di Rieti ha smascherato quella che è da subito sembrata una falsa raccolta di fondi online destinata alle vittime del terremoto. L’inserzione proponeva la stampa di una maglietta a 20 euro il cui ricavato si prometteva sarebbe stato destinato al comune di Amatrice.
A cura di Valerio Renzi
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Il Nucleo di Polizia Tributaria delle fiamme gialle di Rieti hanno smascherato una falsa raccolta di fondi online che sarebbe dovuta essere destinata al Comune di Amatrice. A promuoverla un'associazione onlus che pubblicizzava la vendita di magliette online il cui ricavato sarebbe stato versato sul conto corrente del paese martoriato dal sisma dello scorso 24 agosto. La guardia di finanza ha a quel punto raccolto informazioni presso gli uffici dell'amministrazione di Amatrice, scoprendo che non esisteva nessuna "campagna pro-Amatrice" sulla piattaforma online in questione, specializzata nella personalizzazione di magliette e altro tipo d'indumenti.

Il disegno sulla maglietta, che riproduce il centro storico della città, è indicato come realizzato da un cittadino di Amatrice, il cui coinvolgimento ed esistenza deve essere ancora verificato. Nel link è specificato il costo della maglietta, 20 euro, e che sarebbe partita la stampa solo dopo aver raggiunto l'ordine di 150. Il sindaco Pirozzi ha confermato agli inquirenti di non aver mai autorizzato l'uso dell'immagine della città e tantomeno del conto corrente del comune per suddetta raccolta di fondi.

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