42 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sciopero trasporti oggi a Roma: metro A e B chiuse, fermi i treni sulla Roma-Lido

A Roma iniziato lo sciopero dei trasporto pubblico proclamato dai sindacati Usb, Faisa Confail e Orsa. Ferma la linea A della metro e la ferrovia Roma-Lido, ritardi sulla ferrovia Termini-Centocelle. L’agitazione è in programma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio.
A cura di Francesco Loiacono
42 CONDIVISIONI
Immagine

Metro A e B chiuse a Roma per lo sciopero del trasporto pubblico. Come comunicato dall'Atac, dopo le ultime partenze alle ore 8.30 la linea chiude progressivamente per l'agitazione proclamata dai sindacati Usb, Faisa Confail e Orsa. Disagi anche per la ferrovia Termini-Centocelle, dove si registrano ritardi causa sciopero, e per la Roma-Lido: dopo le ultime partenze da Porta San Paolo alle ore 8.30 e  da Colombo alle ore 8.25 la linea chiude. Prosegue regolare la linea Roma-Viterbo

Giornata di disagi per il primo venerdì di sciopero

Giornata di disagi oggi a Roma per lo sciopero del trasporto pubblico proclamato dai sindacati Usb, Faisa Confail e Orsa. L'agitazione, indetta per protestare contro il nuovo piano industriale collegato alla procedura di concordato preventivo, è in programma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio e potrà interessare autobus, tram e metropolitane gestite dall'Atac, gli autobus periferici gestiti da Roma Tpl e le linee ferroviarie Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Centocelle. Escluse dallo sciopero Cotral e Trenitalia.

Si tratta del primo venerdì di "passione" per i romani nel 2018: l'anno scorso furono 18 gli scioperi nel settore dei trasporti indetti dalle diverse sigle sindacali. L'agitazione, indetta inizialmente per lo scorso 5 dicembre, era poi stata differita dal prefetto: "Le scelte fatte dal Campidoglio sul Trasporto Pubblico Locale di Roma continuano a ricadere sui lavoratori, gli unici incolpevoli delle incapacità gestionali di Atac e della Roma Tpl scarl, dove ci si avvia a delle gare che daranno in mano il servizio a più vettori senza dare certezze ai lavoratori che ancora oggi, ogni fine mese, devono elemosinare i propri stipendi”, ha affermato l'Unione sindacale di base in una nota.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views