Sciopero trasporti 20 luglio: stop all’agitazione nazionale, a Roma sciopero confermato
Sciopero dei trasporti confermato a Roma giovedì 20 luglio. Se le sigle del sindacalismo autonomo Sul e Faisa-Confail hanno annullato l'agitazione a livello nazionale dopo la firma di un'intesa, nella capitale Usb ha confermato l'astensione dal lavoro per 4 ore dalle 8.30 alle 12.30 per i dipendenti Atac e Roma Tpl, e l'Orsa per 24 in Atac. Coinvolte, oltre i mezzi pubblici sotterranei e di superficie, anche le ferrovie urbane Termini-Centocelle, Roma-Lido e la tratta urbana della Roma-Viterbo.
Sciopero giovedì 20 luglio: rischio paralisi nella capitale
Dopo l'agitazione dello scorso 6 luglio, quando la città è stata paralizzata dallo sciopero, si potrebbe andare verso uno scenario molto simile per il prossimo giovedì: il sindacalismo autonomo e di base ha già dimostrato il suo seguito tra conducenti e macchinisti, e i disagi per chi si muove con bus, metro e tram potrebbero essere notevoli. Saranno rispettate come di consueto le fasce di garanzia da inizio turno fino alle 8.30, e dalle 17.00 alle 20.00.
La Commissione di garanzia: "Troppe criticità". Non è esclusa la precettazione
La Commissione di garanzia sugli scioperi negli scorsi giorni ha segnalato diverse situazioni di criticità, dal concerto dei Red Hot Chili Peppers alla grande affluenza turistica in città e ai picchi di calore, tanto da ipotizzare la precettazione dei lavoratori. Decisione questa che toccherà al prefetto Paola Basiloni, non prima però di aver convocato per un confronto sul merito della mobilitazione i sindacati coinvolti. Un primo incontro ieri ha dato esito negativo. Non è escluso che altri tentativi per far rientrare la protesta non avvengano nelle prossime ore: per la Commissione di garanzia rimane il fatto che a Roma si sciopero troppo, ma l'ultima parola spetta a Palazzo Valentini.