Salva Roma, Roberta Lombardi (M5s): “Con Salva-Comuni svilito il ruolo della Capitale”

Sulla vicenda del cosiddetto ‘Salva Roma' che, dopo l'accordo tra 5 Stelle e Lega, dovrebbe essere trasformato in un ‘Salva Comuni', è intervenuta anche la capogruppo del movimento fondato da Beppe Grillo alla Regione Lazio, Roberta Lombardi. In un'intervista rilasciata al Messaggero l'ex candidata dei pentastellati alle scorse elezioni Regionali, vinte da Nicola Zingaretti, sostiene che in questo modo "il ruolo di Roma verrebbe svilito perché non si dovrebbe trattare la Capitale come tutti gli altri comuni italiani". Per Lombardi il ‘Salva Roma' nella sua iniziale impostazione avrebbe permesso di ridiscutere il debito e di ottenere quindi risparmi: "Sono mutui negoziati dieci anni fa, con condizioni che ora sono migliorabili". Per l'esponente dei 5 Stelle in questa partita la Lega di Matteo Salvini "ha bisogno di ricorrere all'idea di ‘Roma Ladrona' visto che non può più contare sul secessionismo padano, cancellato dalla loro folle corsa verso le praterie nazionali che, chissà, può portarli a sbattere".
Lunedì la commissione Bilancio della Camera dovrebbe discutere del Decreto crescita e quindi anche del cosiddetto ‘Salva Roma' che è inserito al suo interno. Il testo da cui partire è quello licenziato dal Consiglio dei ministri lo scorso aprile e che, di fatto, è un provvedimento ‘dimezzato' rispetto alle iniziali intenzioni del Movimento 5 Stelle dopo le proteste di Matteo Salvini. Il ‘Salva Roma' dovrebbe essere trasformato dalla maggioranza in un ‘Salva Comuni', che introduca norme per aiutare tutti i comuni italiani in difficoltà e non solo la Capitale.