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Sabaudia, salva una bimba su un canotto in mare e si sente male: soccorso in eliambulanza

Paura a Sabaudia per un uomo che ha accusato un malore dopo aver soccorso una bimba in mare. La piccola si trovava in difficoltà, il suo canotto trascinato dalla corrente. Il 50enne l’ha raggiunta in acqua, riportandola a riva, poi si è sentito male ed è stato trasportato con l’eliambulanza in ospedale.
A cura di Alessia Rabbai
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foto di repertorio
foto di repertorio

Ha salvato una bimba in mare a Sabaudia ma si è sentito male ed è stato soccorso in eliambulanza. Protagonista della vicenda è un uomo sulla cinquantina, finito all'ospedale. Secondo le informazioni apprese, il 50enne si trovava in spiaggia e stava trascorrendo una giornata all'insegna del relax lungo il litorale del Basso Lazio, nel territorio pontino. Davanti a lui c'era una bimba che stava giocando in acqua, tra risate e schizzi, seduta dentro un gommone gonfiabile. Il mare era mosso e improvvisamente la piccola, sballottata qua e là dalle onde, ha rischiato probabilmente di essere trasportata via dalla corrente. Notata la scena e vista la bambina il difficoltà, l'uomo non ha esitato un attimo e si è tuffato in mare per andarle incontro. L'uomo dopo diverse bracciate l'ha raggiunta e l'ha riportata sana e salva a riva, scongiurando che l'episodio potesse tramutarsi in tragedia. Poco dopo si è sentito male, colto improvvisamente da un malore sopraggiunto a seguito dello sforzo fatto. A soccorrerlo per primi sono stati gli assistenti bagnanti e del personale della Croce Amica, intervenuta a bordo di un'ambulanza. Viste le sue condizioni di salute che sono parse fin da subito serie, è stato necessario l'intervento di un'eliambulanza e disposto il trasporto all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

Due bimbi di 6 e 8 anni rischiano di annegare

Sempre a Sabaudia, lo scorso 16 luglio due bambini di 8 e 6 anni hanno rischiato di annegare in mare a causa del forte vento e delle onde alte. A salvarli due bagnini del lido La Spiaggia che, dopo essersi accorti che i piccoli non riuscivano a tornare a riva, trascinati a largo dalla corrente, si sono subito tuffati in acqua e li hanno raggiunti, riportandoli a riva. Grazie all'intervento degli assistenti bagnanti per i bambini l'episodio è stato solo un brutto spavento ma non c'è stata nessuna conseguenza. Il litorale laziale vede purtroppo ogni anno diverse vittime. Lo scorso 11 luglio un turista australiano di 55 anni è morto a Sperlonga mentre faceva il bagno, stroncato da un malore. Tuttavia molti sono i casi di salvataggio, come quello avvenuto sul lido di Tarquinia dove un bimbo di sette anni, trascinato a largo mentre si trovava su un galleggiante è stato salvato da due cani da soccorso.

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