Rubate ceneri di Elena Aubry, la mamma al ladro: “Non aggravare la tua situazione, dicci dove sono”
Parrocchia di Nostra Signora di Coromoto – Largo di Nostra Signora di Coromoto 2, 00151 Roma. Questo è l'indirizzo fornito da Graziella Viviano, la madre di Elena Aubry, in un messaggio Facebook rivolto a chi ha rubato le ceneri della figlia dal cimitero del Verano a San Lorenzo. "Non peggiorare ulteriormente la situazione – spiega mamma Graziella – Invia una lettera anonima a questo indirizzo e dimmi dove recuperare le ceneri di mia figlia". Sul furto indagano i carabinieri di Roma della stazione San Lorenzo, che hanno acquisito le telecamere di sorveglianza poste nel cimitero. Il ladro potrebbe essere stato ripreso, e in questo caso avrebbe le ore contate. Viviano ha però voluto dargli un'altra possibilità: quella di anticipare le forze dell'ordine e restituire la possibilità ai genitori della ragazza di andare a portare un fiore sulla sua tomba.
"Che questo sia un gesto infame non è da discutere – spiega la mamma di Elena – Ci ho pensato molto e forse questo soggetto non si è reso conto di quello che ha fatto. Comincio a credere che dietro ci sia più di una persona. Chi ha rubato le ceneri non ha compreso lo sdegno che ha provocato e di come potrebbe cambiare la sua vita in modo molto pesante. Perché non verrà solo condannato dai giudici, ma anche dalla giustizia umana. Io sono determinata, ma lo sono anche le istituzioni e le forze dell'ordine".
Quando nei giorni scorsi mamma Graziella è andata a portare un fiore sulla tomba della figlia, ha trovato i mattoni divelti: l'urna non c'era più, così come il quaderno dove i visitatori annotavano pensieri dedicati a Elena. "Non ha senso quello che hai fatto: non so quale fosse il tuo scopo, se ferirci o avere Elena vicino – dice Graziella rivolgendosi direttamente al ladro – Ma quelle che hai preso solo solo ceneri. Pensa piuttosto a ciò che vuoi fare della tua vita".