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Incidente Metro Linea B Roma: 21 feriti. “Poteva essere strage” (VIDEO)

Il grave incidente si è verificato attorno alle 10.15 sui binari della metro B di Roma, all’uscita della galleria della fermata Eur Palasport, direzione Laurentina. Lì due convogli che viaggiavano a 30 chilometri orari si sono tamponati. In tutto 21 i feriti, i più gravi hanno subito fratture al bacino e alla spalla. L’assessore ai Trasporti, Improta: “Sicuro l’errore umano”. Scatta l’inchiesta. Codacons chiederà risarcimenti per i passeggeri coinvolti.
A cura di Valerio Renzi
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Un grave incidente si è verificato attorno alle 10.15 sui binari della metropolitana B di Roma, all'uscita della galleria della fermata Eur Palasport, direzione Laurentina, dove due convogli si sono tamponati. In tutto 21 le persone trasportate in ospedale, si tratta di codici verdi e gialli, quindi nessun ferito in pericolo di vita. Tanta paura tra i passeggeri che hanno dovuto percorrere più di 150 metri in galleria dopo lo scontro: "È stata una scena da incubo, come quelle che pensi accadano solo nei film, poteva essere una strage. Non si può rischiare la vita così solo per andare al lavoro", ha dichiarato Francesco, un passeggero, all'agenzia Ansa. Il servizio di trasporto è rimasto sospeso tra Eur Magliana e il capolinea Laurentina.

Incidente Metro Linea b: le condizioni dei feriti

Confermato in 21 il numero dei feriti soccorsi dal 118, la maggior parte dei quali in maniera lieve. I due con ferite più serie hanno riportato rispettivamente la frattura del bacino e della clavicola. I passeggeri che sono stati sottoposti a cure mediche dopo lo scontro sono stati dislocati in diversi ospedali per evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso. In particolare sono stati trasportati dal 118 al San Giovanni, Sant'Eugenio, San Camillo, Fatebenefratelli, Casilino, Tor Vergata e all'Aurelia Hospital. Sul posto 14 autoambulanze e 3 automediche.

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Incidente Metro linea B Roma: la dinamica

Comincia a far luce sulla dinamica dell'incidente l'assessore al Trasporto Pubblico di Roma Capitale Guido Improta accorso sul posto: "Ora va capita la dinamica, di certo è bizzarro. Sicuramente c'è stato un errore umano". "L'impatto è avvenuto a una velocità massima di 30 km orari, ma i dati saranno accertati da una commissione di inchiesta istituita dall'Atac. – prosegue Improta – Purtroppo in situazioni come questa ci sono sempre dei feriti ‘tattici', ovvero persone che si sentono male dopo. Un treno vecchio ha tamponato un treno di nuova generazione, non tenendo conto delle indicazioni sia luminose che di altro tipo che c'erano. I soccorsi sono stati tempestivi in relazione alla situazione, con i treni in galleria". Improta non è stato in grado di dire quando riprenderà il servizio, una decisione che sarà determinata dalle scelte della procura sull'opportunità o meno di aprire un'indagine.

Linea B, dopo l'incidente aperta inchiesta

"Abbiamo aperto una commissione d'inchiesta per capire con esattezza cos'è accaduto": a dichiararlo è Giuseppe Noia addetto stampa di Atac. "I due convogli andavano a velocità ridotta perché erano in avvicinamento alla stazione – continua -. Non ci sono stati feriti tra gli autisti". L'incidente, spiega ancora Noia, "è accaduto in una parte di galleria antecedente alla stazione". "Presentiamo oggi stesso un esposto alla Procura di Roma per attentato alla sicurezza dei trasporti, chiedendo di accertare le cause del gravissimo incidente e verificare i sistemi di sicurezza della linea metropolitana. Vogliamo inoltre sapere se sulle linee metro della capitale vi siano misure di emergenza in grado di prevenire collisioni ed incidenti anche in caso di errore umano, e se vi sia stato il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza". Lo annuncia il presidente del Codacons Carlo Rienzi che lancia inoltre una azione risarcitoria in favore dei passeggeri. Anche il Ministero delle Infrastrutture ha istituito una commissione d'inchiesta sull'incidente avvenuto questa mattina all'altezza della stazione «Eur Palasport» della Metropolitana B di Roma. Alcuni funzionari della Direzione competente del Ministero hanno compiuto stamani sul luogo le prime verifiche, secondo quanto riferisce una nota.

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