Roma, svastiche e offese all’entrata del circolo del Pd del centro storico: “A str…!”
Una scritta offensiva, "A str…", uno smile e una svastica sono stati pitturati di rosso sulla saracinesca del circolo del Partito democratico di via dei Cappellari, pieno centro storico di Roma. Dopo l'abbandono della sede di via dei Giubbonari il circolo del centro di Roma si è trasferito proprio in via dei Cappellari, a pochi metri da Campo de' Fiori.
"Esprimo piena solidarietà e vicinanza da parte mia e di tutto il Pd Lazio al segretario del Circolo di via dei Cappellari, Fabrizio Barbone, agli iscritti e agli attivisti che sono stati vittima di offese di stampo neonazista. È evidente che i circoli dem danno fastidio per la loro attività nei territori e per essere sempre più punti di riferimento democratici e aperti a tutti i cittadini, a difesa dei loro diritti e di progetti per i quartieri e le comunità. Ci auguriamo che al più presto possano essere individuati gli autori di un gesto stupido quanto vile", scrive su Facebook il segretario del Pd Lazio Bruno Astorre. "Ancora un insulto e una svastica ma l'odio dei nuovi fascisti non ci fermerà mai, solidarietà a tutti gli iscritti e avanti con il nostro impegno. Domani tutti al circolo per onorare Settimia Spizzichino unica donna sopravvissuta a rastrellamento Ghetto di Roma!", scrive su Twitter il segretario romano del Pd Andrea Casu. Domani sera, infatti, al circolo di via dei Cappellari, in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria, verrà proiettato il documentario "Nata due volte – storia di Settimia, ebrea romana", che racconta la storia di Settimia Spizzichino, reduce della Shoah, unica donna sopravvissuta al rastrellamento del ghetto.