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Roma, sorprende ladri che volevano rubargli la caldaia: accoltellato alla mano

Un uomo è stato ferito alla mano da due ladri che volevano rubargli la caldaia. L’episodio è avvenuto domenica 28 aprile intorno alle 23.30: sentendo dei rumori, il 48enne è sceso e ha trovato due uomini. Ha provato a farli desistere, ma è stato ferito. Ricoverato al policlinico di Tor Vergata, ha ricevuto sette giorni di prognosi.
A cura di Natascia Grbic
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Era in casa con la moglie e i figli, quando ha sentito alcuni rumori provenire dall'esterno della sua abitazione ed è andato a controllare. E, una volta sceso di sotto, si è trovato davanti dei ladri che stavano cercando di rubargli la caldaia. Ha provato a farli desistere, ma è stato ferito con un'arma da taglio al braccio e alla mano. È successo a Roma in via Santa Maria di Licodia, nella zona dei Due Leoni, a Tor Bella Monaca Vecchia, intorno alle 22.30 di domenica 28 aprile. Dopo averlo ferito, i ladri – presumibilmente due – si sono dati alla fuga. L'uomo e sua moglie hanno poi chiamato la centrale operativa del 112: sul posto sono così intervenuti sia i sanitari del 118, che hanno portato l'uomo all'ospedale di Tor Vergata, sia i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca, che stanno indagando sul caso.

Ferito alla mano dai ladri: "Non hanno esitato"

L'uomo che è stato accoltellato si chiama Claudio Diaferia, ha 48 anni e lavora come dipendente dell'Atac. Ricoverato al Policlinico di Tor Vergata, ha ricevuto sette giorni di prognosi per la ferita alla mano procuratagli dai ladri. A Leggo ha raccontato che chi lo ha colpito era armato con un cacciavite e un coltello, e che è stato preso a calci e pugni. "Avevo paura per la mia famiglia", ha detto. Secondo il racconto dell'uomo, chi lo ha colpito non ha esitato ad aggredirlo una volta scoperto. "In mano brandiva verso di me qualcosa che sembrava un coltello sottilissimo o un cacciavite – ha raccontato a Leggo – Lì ho avuto davvero paura, anche per la mia famiglia. Era sera, non si vedeva bene. Quel malvivente ha provato a pugnalarmi, ma sono riuscito a schivare i fendenti. In quei momenti concitati ho temuto. Era sicuramente un tipo violento e senza scrupoli. Ad attenderlo poco lontano c' era anche un complice a bordo di una Peugeot 206 nera parcheggiata vicino alla mia casa".

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