Roma, Raggi incontra neo ministra della Pubblica Amministrazione: “Sintonia assoluta su priorità”

Il primo incontro ufficiale tra la sindaca Virginia Raggi e un membro del nuovo governo guidato da Giuseppe Conte è quello con la ministra della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone. "È stato un grande piacere accogliere stamattina al ministero la sindaca di Roma e l'assessore capitolino al Personale, Antonio De Santis. Una prima presa di contatto sulle questioni aperte che riguardano la macchina del Campidoglio e sui modi in cui la Funzione pubblica può assistere e supportare la giunta della Città Eterna nel suo grande sforzo di efficienza e rinnovamento", ha scritto la ministra su Facebook. Sarebbero invece ancora da fissare gli appuntamenti con il presidente del Consiglio e con il ministro dell'Ambiente Sergio Costa, per discutere, con il primo, dei poteri speciali da attribuire alla Capitale e con il secondo della questione sempre attuale dei rifiuti. Con Dadone la prima cittadina e l'assessore De Santis hanno discusso della "rigenerazione della macchina amministrativa" capitolina, con la sindaca che a margine dell'incontro ha dichiarato: "Oggi ho incontrato la ministra per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone. La sintonia sulle priorità da affrontare è assoluta. In particolare siamo convinti che Roma Capitale possa diventare un autentico laboratorio in cui sviluppare strumenti innovativi al servizio dei cittadini. Vogliamo semplificare le procedure, garantendo trasparenza e valorizzando competenze e professionalità dei dipendenti. Per questo, grazie anche al lavoro dell'assessore al Personale Antonio De Santis, punteremo su percorsi di formazione che siano costanti e in linea con i processi di modernizzazione della Pubblica Amministrazione".
Dello stesso avviso l'assessore De Santis, che si augura un consolidamento e rafforzamento del "processo di rigenerazione della macchina amministrativa". "Siamo già al lavoro per rendere Roma Capitale un laboratorio innovativo, dove sperimentare strumenti in linea con i bisogni di modernizzazione della Pubblica amministrazione. La sensibilità culturale e politica che ci accomuna alla ministra è a 360 gradi. A partire da un elemento strutturale: i dipendenti rappresentano una risorsa su cui investire convintamente", ha spiegato De Santis.