Roma, percepisce per nove anni la pensione della madre morta: sottratti 41mila euro allo Stato

Ha percepito per nove anni la pensione della madre morta della quale non aveva dichiarato il decesso. Destinataria di un sequestro preventivo una donna di 75 anni, ora indagata per indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato. I fatti sono accaduti a Roma, dove i militari della Guardia di finanza hanno disposto il sequestro di 41mila euro a carico della donna. Avrebbe infatti ricevuto illecitamente il denaro da marzo 2005 a maggio 2014.
Le indagini
A svolgere le indagini i militari della Guardia di Finanza, coordinati dalla procura di Roma. Dagli accertamenti è emerso che la 75enne non ha informato a tempo debito l'ente erogatore del decesso della madre. La donna defunta era infatti titolare di una pensione di guerra indiretta, che percepiva in quanto vedova. Purtroppo l'anziana è morta a marzo del 2005 ma dal quel momento i suoi soldi sono continuati ad arrivare, in mano della figlia.
Un episodio analogo ad Ardea
Un episodio analogo è stato scoperto a inizio 2018 ad Ardea, dove una donna ha continuato ad incassare la pensione della madre morta sette anni prima. La 60enne avrebbe sottratto all'Inps ben 135.000 euro. Una somma considerevole che, scoperta la truffa, ha portato gli agenti di guardia di finanza del comando provinciale di Roma, ad eseguire un ordine di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Velletri. La donna infatti non comunicando il decesso della mamma e continuando ad utilizzare indebitamente la delega all'incasso depositata nell'ufficio postale, ha continuato a percepire un assegno di circa 2000 euro al mese senza averne nessun titolo.