23 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma, molesta una donna nella metro San Giovanni e aggredisce militari: arrestato 38enne

Un uomo di 38 anni ha molestato una donna a Roma, nella stazione San Giovanni della Metro A. La vittima si è rivolta ai militari in servizio, che hanno fermato il sospettato per procedere all’identificazione: ed è quel punto che sono stati aggrediti. Il 38enne è stato arrestato e condannato a quattro mesi di reclusione con pena sospesa.
A cura di Natascia Grbic
23 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un'altro caso di molestie, questa volta in un vagone della Metro A, all'altezza della stazione di San Giovanni. È accaduto domenica 24 febbraio: una coppia si è rivolta ai militari dell'esercito che stazionano ogni giorno all'interno della metropolitana, denunciando un uomo di 38 anni che avrebbe molestato pesantemente la ragazza in presenza del compagno, forse approfittando della ressa nel vagone. I due hanno indicato l'aggressore agli uomini dell'11° reggimento bersaglieri del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata “Sassari”, che si sono quindi avvicinati per chiedergli i documenti e procedere alla regolare identificazione. L'uomo però, invece di dichiarare le sue generalità, ha aggredito i militari, provando poi a fuggire. A quel punto i bersaglieri lo hanno bloccato e chiesto l'aiuto di una volante della Polizia di Stato. Le forze dell'ordine hanno prelevato il 38enne e lo hanno portato al commissariato San Giovanni per procedere con l'identificazione.

Molesta una donna in metro: condannato per resistenza a pubblico ufficiale

Per il 38enne che ha molestato la donna nel vagone della metro, le cose non si sono messe bene. Portato negli uffici del commissariato San Giovanni, è stato arrestato dai poliziotti per resistenza a pubblico ufficiale. Una volta terminato il servizio, anche i militari che prestavano servizio nella metro sono andati per sporgere denuncia dopo l'aggressione. Il 38enne è rimasto in custodia cautelare fino a martedì 26 febbraio, quando si è svolto il rito direttissimo. Il giudice ha deciso di condannarlo a quattro mesi di reclusione con pena sospesa, e l'uomo è stato quindi rimesso in libertà. Il fenomeno delle molestie sui mezzi di trasporto pubblici, non è purtroppo un fatto isolato: spesso i molestatori approfittano della confusione e della ressa delle ore di punta per palpeggiare le vittime.

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views